Culture
Sorrento e Museo di Capodimonte, al via collaborazione per progetti culturali
Il Correale e il Real sito napoletano impegnati a sviluppare iniziative sinergiche legate a turismo e cultura. Coppola: "Quello sorrentino è uno scrigno d'arte"
Collaborare per iniziative culturali e turistiche da programmare a Sorrento. Coinvolgendo, in particolare, il museo Correale di Terranova, quale contenitore di attività al quale offrire competenze tecniche e supporto per mostre ed eventi, ma anche come ausilio nel processo di digitalizzazione dei tesori custoditi nelle sue sale. Punta a raggiungere quest'obiettivo il progetto illustrato oggi dal direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger, ricevuto al Palazzo Comunale di Sorrento dal sindaco Massimo Coppola. Un incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, il presidente del museo Correale di Terranova, Gaetano Mauro.
"Ringrazio il professore Bellenger per avere offerto la propria disponibilità a supportare la nostra città e il suo prezioso museo Correale", commenta il sindaco Coppola. "Uno scrigno di arte, al quale la mia amministrazione intende fornire tutto il supporto possibile, dal momento che proprio la cultura può rappresentare un asset strategico per la ripartenza turistica post Covid".
"Siamo felici e lusingati della proposta avanzata dal direttore Bellenger, alla guida di un fiore all'occhiello a livello internazionale come il Museo e il Real Bosco di Capodimonte", rileva il presidente Mauro. "E' l'inizio di un percorso che, sono certo, ci aiuterà sulla strada, già inaugurata, di riqualificazione e riposizionamento della nostra struttura museale".
Dopo la visita al Palazzo Comunale, Sylvain Bellenger si è recato al museo Correale di Terranova, dove ha incontrato il neo direttore, Paolo Jorio. "Credo che oggi la missione dei musei sia di totale apertura alla collaborazione", spiega il direttore Jorio. "Scambi di opere, di mostre, di sinergie sono il futuro di quelle che oggi sono diventate vere e proprie imprese culturali, che però mantengo la memoria della storia e del passaggio dell’arte".