Culture

Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea dialoga con Caravaggio

Alle Gallerie d'Italia di piazza della Scala a Milano, in occasione della mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, focus monografico di Omar Galliani

Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea di Omar Galliani dialoga con Caravaggio

 

In occasione della mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, le Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano, presentano un focus monografico di Omar Galliani, tra le più originali voci del panorama artistico contemporaneo, intorno al maestro del Barocco. L’intervento è centrato sul Martirio di sant’Orsola di Caravaggio, capolavoro della collezione Intesa Sanpaolo, e propone una riflessione di Galliani sul Merisi, che ha contraddistinto la sua attività fin dagli esordi, al cui apice si pone l’opera site specific dal titolo Rosso cadmio per Caravaggio formata da due dittici e da un trittico. Il progetto espositivo presenta complessivamente 10 opere di Galliani in una sala a lui interamente dedicata all’interno della sezione Cantiere del ’900 delle Gallerie. Al termine della mostra, il trittico del ciclo Rosso cadmio per Caravaggio entrerà a far parte del patrimonio storico artistico della Banca.

 

 

Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea di Omar Galliani dialoga con Caravaggio. Alle ricerca di un'assonanza

 

 

L’esposizione è costruita sull’assonanza che Galliani ha cercato con la pittura di Caravaggio, sul primato della pittura come illusionismo, in cui artista e fruitore entrano entrambi in gioco, in quella zona ancora aperta alla pittura dove operare con i possibili linguaggi semantici e tecnici, e dove prima di tutto centrale è il problema dello spazio, della luce e della figura. E da questo punto di vista l’opera di un maestro come Caravaggio, tanto moderno da essere stato riscoperto criticamente nel ‘900 inoltrato (Roberto Longhi, “Fortuna storica del Caravaggio”), è un ineliminabile punto di partenza, se non un traguardo, per l’artista contemporaneo. La formula esemplare in cui l’artista emiliano coniuga la propria raffinata e originale interpretazione con capolavori della storia dell’arte, è uno dei marchi di fabbrica di Galliani, esponente di un nuovo figurativo che non ripudia la classicità, anzi la reinventa con una inedita sensibilità contemporanea.

 

 

Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea dialoga con Caravaggio. L'Apparizione

 

 

Risale al 1977 uno dei suoi primi “d’après” documentati, l’opera Apparizione, ripresa da San Matteo e l’angelo di Caravaggio, in cui l’operazione concettuale qui sottesa viene definita dal critico Giovanni Accame “rappresentazione di una rappresentazione”, indicando come nell’utilizzo del medesimo linguaggio formale dell’arte, Galliani porti fuori il suo punto di osservazione, dando luogo a un intervento totalmente nuovo. “Non c’è arte che non abbia intorno, sempre, tutta l’arte”: questa è la rivoluzione di Galliani, che partecipa al tempo stesso del contesto analitico concettuale di quegli anni, ma non ripudia i traguardi formali della storia passata. In seguito, Flavio Caroli lo chiamerà per la mostra di Ferrara del 1980 dedicata al “Magico primario”, termine coniato per definire l’operato di alcuni artisti, tra cui Galliani, che utilizzano un linguaggio figurativo con l’obiettivo di superare i concetti della più recente avanguardia, rifondando l’arte su valori concreti di “bellezza” e “seduzione” (Caroli) in opposizione alle astinenze del concettuale.

 
Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea dialoga con Caravaggio. Il nuovo lavoro ispirato al Martirio di sant’Orsola

 

 

Disegno e trattamento del nero, tecniche predominanti nella pittura di Caravaggio che recenti studi hanno messo in luce, fanno parte delle ricerche di Galliani e vengono utilizzati per il nuovo lavoro ispirato al Martirio di sant’Orsola. Di dimensioni molto maggiori rispetto all’originale (che misura 143 x 180 cm), l’opera di Galliani, ora in collezione Intesa Sanpaolo, è un trittico (200 x 430 cm) a grafite su tavola di pioppo, dove l’artista dà forma alla materia pittorica attraverso la fitta sovrapposizione di linee, che di volta in volta definiscono contorni o creano ombre, lasciando la tavola intatta nel punto in cui la figura riceverà più luce, ma immergendola in un nero dalla profondità prospettica contrastata. L’opera è presentata all’interno di un ciclo dal titolo Rosso cadmio per Caravaggio realizzato appositamente per Gallerie d’Italia, dove una scansione modulare tra colore e immagine con tavole e tele quadrate, dà origine a una strutturazione ritmica di figurativo e astratto, in una campitura monumentale di grande coinvolgimento per il visitatore. Completa il percorso una selezione di opere “antefatti”, tra cui dittici   e trittici di grandi dimensioni, con approfondimenti didattici e didascalici relativi alla tecnica utilizzata dall’artista emiliano.

 

 

Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo: l'arte contemporanea dialoga con Caravaggio. Le parole di Michele Coppola, responsabile Attività Culturali Intesa Sanpaolo

 

 

«Ridare valore alle opere dei maestri del passato significa non solo studiarle, approfondirle, esporle, ma anche sottolineare la loro capacità di fondare il modo di pensare e di fare arte oggi. Lo testimonia lo splendido lavoro di Omar Galliani, in mostra alle Gallerie d’Italia accanto alla tela di Caravaggio che l’ha ispirato», afferma Michele Coppola, responsabile Attività Culturali Intesa Sanpaolo. «Crediamo che la grande tradizione italiana sia sempre fonte di creatività e bellezza, secondo una visione che anima il Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo e le iniziative di valorizzazione dei capolavori d’arte appartenenti alla nostra Banca. Questa nuova occasione dimostra la vitalità di Cantiere del ‘900, lo spazio all’interno delle Gallerie di Piazza Scala in continuo movimento e rinnovamento, che incontra i più originali artisti e linguaggi del contemporaneo.»

La mostra propone infine una serie di laboratori didattici realizzati in collaborazione con la Fondazione Maimeri, in cui l’artista incontrerà il pubblico per raccontare i contenuti e le tecniche del suo lavoro intorno a Caravaggio, e coinvolgerà studenti delle Accademie o di altre scuole per vere e proprie sessioni sul disegno.

Il catalogo edito da Forma Edizioni contiene uno scritto di Omar Galliani e un saggio di Raffaella Resch.


INFORMAZIONI UTILI
20 dicembre 2017 – 18 marzo 2018
Gallerie d’Italia – Piazza della Scala 6, Milano
Orari
Da martedì a domenica 9.30-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) Giovedì 9.30-22.30 (ultimo ingresso ore 21.30)
Lunedì chiuso
Aperture straordinarie
Mostra “Ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri”, monografia su Omar Galliani e collezioni permanenti: 26 dicembre 2017, 6 gennaio 2018
Solo mostra “Ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri”: 24 e 31 dicembre 2017 fino alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00), 1° gennaio 2018 apertura 14.30-19.30 (ultimo ingresso alle ore 18.30)
Chiusure
25 dicembre 2017

Laboratori didattici
Gli incontri forniranno al visitatore approfondimenti di composizione e tecnica pittorica, attraverso differenti medium, dal disegno, alla pittura, al video, alla scultura, e avranno un carattere sia teorico che pratico, con la presenza di allievi - artisti del corso di pittura di Galliani a Brera, che lavoreranno dal vivo all’interno dell’aula didattica di Gallerie d’Italia. Gli elaborati verranno poi presentati in una mostra che si terrà negli spazi dell’Accademia, in data da definirsi.
Date dei laboratori: 10 e 31 gennaio, 21 e 28 febbraio, 7 marzo Orari: dalle ore 14.00 alle 16.00 circa
È necessaria la prenotazione: 800.167619; info@gallerieditalia.com

Tariffe
Biglietto congiunto mostra Omar Galliani. Intorno a Caravaggio, mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri e collezioni permanenti: intero 10 euro, ridotto 8 euro, ridottissimo (per i clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo) 5 euro
Gratuito per le scuole, minori di 18 anni e la prima domenica del mese

Contatti
Numero verde 800.167619; info@gallerieditalia.com; www.gallerieditalia.com