Culture
La grande Inter raccontata ai ragazzi

LA TRAMA DEL PRIMO LIBRO DELLA SERIE - Edo ha poco più di dieci anni, e ama il calcio sopra ogni cosa. Un giorno, durante le sue scorribande per il quartiere, si imbatte in un edificio in fase di costruzione, all’apparenza vuoto, ma in realtà pieno di oggetti e fotografie, come una specie di museo avveniristico. Curiosando in giro, trova uno scatolone con dentro tante giacche: ne prova una, e di colpo, per magia, si ritrova al centro sportivo della Pinetina, dove si allena l’Inter alla fine degli anni ’70. Un meraviglioso prodigio che gli permette di vivere un’esperienza fuori dal comune: un viaggio mozzafiato e affascinante di un giorno intero insieme alla grande squadra nell’anno dello scudetto. Emozionato, Edo conosce i campioni di allora: Altobelli, Beccalossi e il mitico allenatore Eugenio Bersellini, il Sergente di Ferro – che è anche il proprietario della giacca indossata da Edo; incontra una bambina bellissima ma un pochino strampalata, viene avvicinato da un losco figuro e stringe amicizia con un altro ragazzo appassionato di calcio come lui... ma tanto tempo prima! "Le giacche degli allenatori - Una giornata alla Pinetina" (Salani) di Gabriella Greison è un libro in cui tutti gli appassionati di calcio, vecchi e nuovi, potranno riconoscersi; un’avventura che, attraverso lo sport più amato, parla dei valori più alti della nostra esistenza: altruismo, coraggio, lealtà, senso della squadra. E tanta ironia.
L'AUTRICE - Gabriella Greison nasce a Milano, a metà degli anni ’70. Non è mai stata tifosa, ma tanto appassionata di calcio (inteso come pretesto per raccontare altro: storie di vita, valori, sentimenti). Si laurea in fisica nucleare, a cavallo del 2000 vive a Parigi per due anni e poi decide di fare la giornalista (scrive, tra gli altri, per Vanity Fair). Il suo blog si chiama Greison Anatomy.