Culture

Lo Hobbit, lo scontro epico che chiude la trilogia

Una guerra tra elfi, nani, uomini, orchi e mannari chiude un pezzo di storia del cinema fantasy. L'ultimo capitolo della trilogia dedicata a Lo Hobbit, dal titolo La battaglia delle cinque armate, segna anche la fine della straordinaria avventura di Peter Jackson, che ha portato sul grande schermo la saga letteraria di J.R.R. Tolkien. "Sono emozionato e anche un po' triste", ha detto oggi il regista neozelandese parlando ai giornalisti dopo l'anteprima della sua ultima opera. Con lui era schierato un cast stellare nella conferenza stampa, composto da Orlando Bloom, Ian McKellen, Richard Armitage, Evangeline Lily, Luke Evans, solo per citarne alcuni.

"Tante persone in tutto il mondo hanno amato questi film, questo mi ha entusiasmato e spinto ad andare avanti", ha affermato il regista. Per lui è tempo di un bilancio, ben rappresentato dal suo bottino di premi Oscar vinti con le pellicole sulla saga. Sente la 'missione compiuta', quella missione che sognava fin da quando era bambino: portare al cinema il mondo mitologico creato dallo scrittore Tolkien, le sue creature e i suoi luoghi straordinari. Fra la trilogia dedicata al Signore degli Anelli, il cui primo capitolo è del 2001, e quella de Lo Hobbit, alcuni attori sono diventati star acclamate in tutto il mondo. Come Orlando Bloom, che ha interpretato per la prima volta il prode Legolas nella Compagnia dell'Anello.