Economia

Agnelli, il giallo della casa a Parigi data a John e Lapo e i tre teste chiave

di Redazione Economia

Gli interrogatori dei domestici della moglie dell'Avvocato e quella conferma: "Marella aveva la residenza a Torino. Ci restava più di 183 giorni all'anno"

Eredità Agnelli, la carta privata di Margherita sulla casa in centro a Parigi e la vendita a sua insaputa

La battaglia legale tra la famiglia Agnelli per l'eredità continua senza sosta, si susseguono accuse reciproche tra Margherita e i figli di primo letto: John, Lapo e Ginevra. Ma a complicare le cose per i nipoti arrivano anche le dirette testimonianze dei collaboratori domestici di Marella Caracciolo, la moglie di Gianni Agnelli. Dove risiedeva realmente Marella, almeno nel periodo sotto osservazione? Insomma, nel 2018 e nelle prime settimane dell’anno seguente, fino alla morte il 23 febbraio 2019. Tre collaboratori di Marella delineano, nei colloqui con gli emissari della figlia Margherita, - riporta Il Giornale - un quadro che potrebbe mandare in crisi certezze apparentemente inscalfibili: Marella viveva più in Italia che in Svizzera. Nei giorni scorsi sono stati sentiti alcuni membri del personale di Marella, appartenenti alla piccola corte di Villar Perosa e Villa Frescot. Un esercito di dame di compagnia, cuochi, maggiordomi, autisti. Le deposizioni, fra ricordi sbiaditi e improvvise reticenze, sono state meno nitide di quel che si poteva immaginare.

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E allora - prosegue Il Giornale - i magistrati hanno deciso di affidarsi alle carte, anche perché su questo versante, assai delicato e decisivo per lo sviluppo dell’indagine, non si può essere approssimativi. L’eventuale reato fiscale scatta solo se il soggetto in questione è rimasto in Italia quell’anno almeno 183 giorni. Ma oltre alla questione legata alla residenza - riporta La Verità - c'è un altro giallo, relativo ad una casa a Parigi. Margherita desiderava tanto un immobile di proprietà dell'Avvocato situato in centro a Parigi, in rue Fabert 46, nel VII arrondissement. Mentre però lei ne opziona l'acquisto in caso Marella decidesse di venderlo, sua madre lo aveva in realtà già venduto e senza dirle nulla.

Non solo, ma ad acquistarlo sono stati John e Lapo Elkann e anche loro hanno non hanno detto nulla alla madre. il desiderio, messo nero su bianco da Margherita e risalente al 2004, rischia di complicare decisamente le cose per John e i suoi fratelli nella questione dell'eredità. Grazie al suo investigatore, infatti, Margherita scoprirà qualche anno dopo che Marella aveva venduto quella casa ai nipoti: il 75% a John e il 25% a Lapo, al prezzo irrisorio di 350mila euro, contro un valore di mercato di almeno 1,5 milioni. Nuovo giallo sulla proprietà di quella casa, visto che - riporta la Verità - era intestata ad uan società del gruppo Exor France e secondo le carte Marella non avrebbe potuto disporre a pieno titolo di quell'asset controllato dal marito. Una nuova pista che dà speranze a Margherita.