Alitalia: Calenda, vendita prima delle elezioni, non credo entro l'anno
Piano straordinario per limitare i disagi nello sciopero del 15 dicembre
Il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda conferma la previsione di una vendita di Alitalia prima delle elezioni. "Avevamo detto prima delle elezioni, non anticipiamo sempre", ha detto Calenda a chi lo interpellava su una possibile soluzione entro l'anno: "Speriamo, ma al momento non ho elementi che lo determinino", ha aggiunto Calenda interpellato a margine della presentazione del libro sulle pmi di Paolo Agnelli e Matteo Richetti ("Piccole per modo di dire").
Intanto, la compagnia ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, a seguito dello sciopero dei controllori di volo previsto per venerdì 15 dicembre. Alitalia ha riprenotato sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: l'80% riuscirà a volare nella stessa giornata del 15 dicembre.
Tuttavia potrebbero verificarsi alcune modifiche e cancellazioni di voli, sia nazionali che internazionali. In caso di cancellazione o di modifica dell'orario del volo, i passeggeri potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 22 dicembre.