Economia

Pattern, crescita dei ricavi nel primo semestre +17%

Il Consiglio di Amministrazione di Pattern S.p.A approva la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2019

 Il Consiglio di Amministrazione di Pattern S.p.A (AIM:PTR) società italiana tra i più importanti operatori nella progettazione, ingegneria, sviluppo, prototipazione e produzione di linee di abbigliamento per i più prestigiosi marchi mondiali esclusivamente top di gamma, tenutosi in data odierna, ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2019.

Luca SburlatiCEO di Pattern S.p.A. ha commentato: “Siamo soddisfatti di poter ufficializzare una crescita dei ricavi nel primo semestre del 17% circa ed una crescita dell’EBITDA del 21%. Questi risultati ci rendono ottimisti riguardo i futuri piani di sviluppo della nostra azienda.”

ricavi al 30 giugno 2019 si attestano a € 21,6 milioni rispetto a € 18,4 milioni al 30 giugno 2018, evidenziando un incremento del 17% circa. Il valore della produzione passa invece da € 21,3 milioni a € 25,1 milioni al 30 giugno 2019, con una crescita del 18% circa sul valore.

L’Ebitda, pari a € 2,0 milioni rispetto a € 1,7 milioni del 1°semestre 2018, segna un significativo incremento del 21% circa e l’ incidenza sui ricavi (ebitda margin), anche essa in miglioramento, al 9,5% rispetto al 9,2%, sono il risultato del consolidamento della marginalità conseguente al contenimento dei costi fissi nonché alle sinergie ed economie di scala generate con l’acquisizione dello Studio Roscini, che, unitamente al contenimento dei costi fissi, hanno consentito di migliorare in misura più che proporzionale la redditività della gestione.

Gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni sono rimasti in linea con quelli dello scorso esercizio.

Il risultato netto di esercizio chiude a € 1,2 milioni rispetto a € 1,1 milioni al 30 giugno 2018 mostrando, anche esso, un incremento del 17% nonostante un maggior peso della fiscalità corrente. L’incidenza dell’utile netto sui ricavi è rimasta costante pari al 5,8%.

L’ammontare delle immobilizzazioni, € 2,8 milioni, è cresciuto del 53% rispetto ai € 1,8 milioni al 31 dicembre 2018. Gli investimenti hanno riguardato le immobilizzazioni immateriali e materiali afferenti alle attività operative, al processo di quotazione e all’acquisto del ramo d’azienda Modalis Srl. Più in dettaglio, il complesso delle acquisizioni per immobilizzazioni immateriali è stato pari a € 0,7 milioni, mentre quello per immobilizzazioni materiali è stato pari a €0,2 milioni.

Il capitale circolante, pari a € 16,2 milioni, è in aumento, rispetto ai € 8,6 milioni 31 dicembre 2018, essenzialmente per dinamiche legate alla stagionalità delle produzioni e delle vendite di Pattern quindi strutturali del business.