Economia
Banca Generali, il CdA proporrà la distribuzione del dividendo in due fasi
1,55 euro per azione tra il 15 ottobre e il 31 dicembre 2020 e 0,30 euro per azione tra il 15 gennaio e il 31 marzo 2021
Banca Generali, il CdA proporrà la divisione del dividendo in due fasi.
Il CdA di Banca Generali ha previsto di proporre alla Assemblea dei Soci, convocata per il prossimo 23 aprile 2020, il differimento della corresponsione del dividendo a una data successiva al 1° ottobre 2020, subordinatamente all’accertamento della compatibilità di tale pagamento con il quadro normativo per tempo vigente. È quanto emerso in una nota diramata nella serata di oggi.
Più in particolare, aggiunge la nota, il CdA proporrà all’Assemblea di distribuire un dividendo di 1,55 euro per azione tra il 15 ottobre e il 31 dicembre 2020 e un dividendo di 0,30 euro per azione tra il 15 gennaio e il 31 marzo 2021. Le distribuzioni sono subordinate alla verifica di tre fattori: la sussistenza delle condizioni indicate dalla raccomandazione BCE 2020/19, la conformità alle disposizioni e agli orientamenti di vigilanza al tempo vigenti e il mantenimento di un Total Capital Ratio individuale e consolidato superiore ai minimi regolamentari individuati nello SREP, incrementati di un buffer di 1,2% e quindi corrispondenti rispettivamente al 9,2% e al 13,0%.
"Il Consiglio di Amministrazione - si legge nella nota - esprime la sua soddisfazione per le iniziative intraprese da Banca Generali allo scopo di supportare l’economia reale nel momento in cui il Paese si trova a fronteggiare questa drammatica emergenza pandemica. Nell’ambito della sua attività caratteristica, la Banca è, infatti, impegnata a fornire il massimo supporto alle imprese ed ai suoi clienti".