Economia
Banche, pressione fiscale al 17,1%: trattamento da "paradiso fiscale"
Nel 2022 sono stati versati 4,3 mld di tasse, il 17,1% degli utili. È il settore produttivo che beneficia del trattamento tributario più agevolato in Italia
"Chi, di fronte a queste evidenze, accusa il governo di demagogia e populismo, non sa di cosa parla. Le nostre posizioni rispetto all'azione dell'esecutivo sono neutrali: se c'e' da fare una critica, non ci tiriamo indietro, mai. Stavolta ci sembra piu' che giusto sostenere una misura che va nella giusta direzione e che spinge indirettamente il settore bancario a restituire alla collettività una parte di quei benefici derivanti dalla politica monetaria della Bce" aggiunge il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora.
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Banche, i ricavi vivono un trend in ascesa: 88,1 miliardi nel 2022
Nel 2022, positivamente condizionato dall'aumento del costo del denaro deciso dalla Banca centrale europea, i ricavi sono stati i più alti del periodo osservato cioè 88,1 miliardi (55,5 miliardi di costi) e, di questi, ben 45,5 miliardi derivano dal margine d'interesse: le imposte, pari a 4,3 miliardi, corrispondono al 17,1% dei 25,4 miliardi di utili. Nel 2021, i ricavi sono stati pari a 82,6 miliardi (55,5 miliardi di costi) e, di questi, 38,4 miliardi derivano dal margine d'interesse: le imposte, pari a 2,2 miliardi, corrispondono al 13,8% dei 25,4 miliardi di utili.
Il 2020 è stato un anno "speciale", negativamente condizionato dagli effetti della pandemia da Covid: ricavi a quota 78,1 miliardi (costi 55,6 miliardi) d cui 38,7 miliardi dal credito, 1,3 miliardi di tasse pari al 61,5% dei 2,2 miliardi di utile. Nel 2019, i ricavi sono stati pari a 82,3 miliardi (53,9 miliardi di costi) e, di questi, 40,1 miliardi derivano dal margine d'interesse: le imposte, pari a 4,4 miliardi, corrispondono al 28,2% dei 15,7 miliardi di utili. Anche nel 2018, i ricavi sono stati pari a 82,3 miliardi (54,8 miliardi di costi) e, di questi, 41,8 miliardi derivano dal margine d'interesse: le imposte, pari a 2,1 miliardi, corrispondono al 13,6% dei 15,1 miliardi di utili.