Economia

Bce, Lagarde tira dritto e alza i tassi d'interesse di 50 punti

di Redazione Economia

Nonostante le richieste dei mercati il consiglio direttivo della Bce ha deciso, come anticipato a gennaio, di innalzare i tassi di 50 punti base

Bce: Lagarde, ancora molta strada da fare su aumenti tassi

La Banca centrale europea "ha ancora molta strada da fare" nel rafforzamento della sua politica monetaria per combattere l'inflazione. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, durante la conferenza stampa al termine del consiglio sui tassi. "Abbiamo ancora molta strada da fare. La nostra determinazione resta intatta", ha spiegato, al fine di "portare l'inflazione al nostro obiettivo del 2% a medio termine". Tuttavia, la Bce non ha fornito orientamenti sulla sua politica sui tassi nei prossimi mesi. 

"Sappiamo che le decisioni che prenderemo dipenderanno dai dati e sappiamo che se lo scenario di base che abbiamo fosse confermato e dovesse persistere, avremmo molto lavoro da fare". E ha osservato: "Vediamo miglioramenti sul fronte dell'inflazione core ma non ancora sufficienti a garantire un ritorno al target del 2% nel medio periodo".

Lagarde: no "compromessi" tra stabilita' prezzi e finanziaria 

La Bce non scendera' a "compromessi" tra "stabilita' dei prezzi e stabilita' finanziaria". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, durante la conferenza stampa al termine del consiglio sui tassi, mentre gli aumenti dei tassi pssono contribuire a indebolire il settore bancario attualmente sotto pressione. "Penso che non ci sia alcun compromesso (da fare) tra stabilita' dei prezzi e stabilita' finanziaria", ha affermato rispondendo alla domanda di un giornalista, spiegando che la decisione dell'istituzione di aumentare di 0,50 punti base il tasso di riferimento ne e' la prova.

Il crollo Svb e la crisi di Credit Suisse

Riguardo all’attuale crisi bancaria legata al crollo di Svb e all’attuale crisi di Credit Suisse, Francoforte ha detto di star seguendo "con attenzione le tensioni in atto sui mercati". 

E ha aggiunto: "Il settore bancario dell’area dell’euro è dotato di buona capacità di tenuta, con solide posizioni di capitale e liquidità. In ogni caso, la Bce dispone di tutti gli strumenti necessari per fornire liquidità a sostegno del sistema finanziario qualora ve ne sia l’esigenza, e per preservare l’ordinata trasmissione della politica monetaria".