Economia
Bfc Media, via al delisting dal 21 luglio. L'addio del Gruppo a Piazza Affari
La revoca dalle negoziazioni su Euronext Growth Milan sancisce l'uscita dalla Borsa del gruppo editoriale del patron della Salernitana, Danilo Iervolino
Successivamente al delisting, “le azioni emesse dalla Società non saranno negoziate su alcun mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione italiano o europeo, ma potranno comunque formare oggetto di cessione, per via privata, ai sensi del codice civile”, fa sapere il comunicato ufficiale di Bfc Media.
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L’operazione era già stata comunicata settimane fa dal gruppo controllato per il 71,64% da Idi di Danilo Iervolino – patron della Salernitana – e dai soci Alga di Donato Ammaturo e Denis Masetti e la società a lui riconducibile J.D. Farrods Group Luxembourg S.A.
L’azionista Alga Srl, titolare di una partecipazione pari al 3,6%, - fa sapere Il Sole 24 Ore Radiocor - ha manifestato la disponibilità ad acquistare (in proprio o per persona da nominare) dagli azionisti della società - diversi da quelli che hanno votato a favore del delisting - le azioni detenute dagli stessi fino ad un massimo di 93.250 azioni, pari a circa il 2,94% del capitale sociale ad un prezzo per azione pari a 4,03 euro, per un controvalore massimo pari a 375.797,5 euro.