Economia
Blackrock, l'utile balza a 1,44 mld. JPMorgan sotto le stime, utile giù: -42%
Jamie Dimon, ceo della banca newyorkese, "prevede rischi significativi geopolitici ed economici a causa dell'alta inflazione"
Le stime di consensus erano per un utile per azione di 2,72 dollari e ricavi per 30,5 miliardi. Gli asset gestiti si sono attestati a 3.000 miliardi di dollari, in rialzo del 4%, mentre i prestiti medi sono aumentati del 14% anno su anno e del 3% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre i depositi medi sono cresciuti del 39%. L'amministratore delegato Jamie Dimon, che si è detto "ottimista sull'economia, almeno per il breve termine", ha però sottolineato di "prevedere rischi significativi geopolitici ed economici a causa dell'alta inflazione, di problemi della supply chain e della guerra in Ucraina". Sui conti di JpMorgan ha pesato il rallentamento delle attività provocato dal conflitto in Ucraina e il calo del giro d'affari legato al trading.
Tornando ai numeri, le spese totali, un dato che gli investitori monitorano attentamente, sono salite del 2% a 19,19 miliardi di dollari nel trimestre, sostanzialmente in linea con le aspettative. Il costo del credito si è attestato a 1,5 miliardi di dollari (compresi accantonamenti per 902 milioni e oneri una tantum per 582 milioni), mentre un anno fa l'istituto aveva tratto vantaggio dalla riduzione di 4,2 miliardi di dollari degli accantonamenti contro future perdite legate appunto al credito.
Nella divisione di consumer banking, i ricavi sono scesi del 2% a 12,22 miliardi e i profitti del 57% a 2,89 miliardi, mentre nel corporate e investment banking il giro d'affari e' sceso del 7% a 13,52 miliardi e l'utile del 26% a 4,38 miliardi. Nell'area di commercial banking i ricavi sono stati sostanzialmente invariati a 2,398 miliardi e i profitti sono scesi del 28% a 850 milioni. Infine, nell'area di Asset % Wealth Management i ricavi sono saliti del 6% a 4,315 miliardi e l'utile è calato del 20% a 1,008 miliardi. La banca ha anche dato il via libera a un piano di riacquisto di azioni proprie da 30 miliardi di dollari e alla distribuzione di un dividendo di un dollaro per azione, per un totale di 3 miliardi. Nel primo trimestre sono state riacquistate azioni proprie per 1,7 miliardi di dollari.