Economia
Blackstone, mattone cinese in crisi spaventa: ritirata offerta per Soho China

IPA
Il colosso guidato da Schwarzman a ritirato la propria offerta da 3 miliardi per l'acquisto dell'operatore immobiliare di Pechino Soho Chinaolla il titolo
Passo indietro di Blackstone in Cina. Il colosso mondiale degli investimenti immobiliari, che in Italia è al centro delle cronache finanziarie per la contesa con il gruppo Rcs sull'immobile di via Solferino a Milano che ospita la sede del Corriere della Sera, ha ritirato la propria offerta da 3 miliardi di dollari per l'acquisto dell'operatore immobiliare Soho China.
Come conseguenza, il titolo dell'azienda asiatica è crollato fino al 40% alla Borsa di Hong Kong, per chiudere in calo del 34,29%. Soho China ha spiegato che l'accordo è affondato poichè nessuna delle precondizioni stabilite per l'offerta è stata soddisfatta. Nell'offerta fatta a giugno, le condizioni preliminari includevano l'autorizzazione e la revisione da parte dell'amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato.
Blackstone si era offerta di acquistare 4,73 miliardi di azioni per 5 hong kong dollar ciascuna a giugno, che all'epoca rappresentava un premio attorno al 32% sulle azioni di Soho China. Goldman Sachs ha agito come consulente finanziario sull'accordo. Nelle ultime contrattazioni, l'azienda asiatica ha cancellato tutti i guadagni registrati da inizio anno.
Le sue azioni sono state scambiate a 3,80 hong kon dollar il 16 giugno, un giorno prima della divulgazione dell'offerta. Le perdite da inizio anno si attestano al 3%. Fondata nel 1995, Soho China detiene e gestisce circa 1,3 milioni di metri quadrati di proprietà commerciali in Cina.
Nel primo semestre, ha registrato 340,3 milioni di yuan di profitti (52,8 milioni di dollari), eclissando i 203,9 milioni di yuan contabilizzati un anno prima. Sempre su base annua, i suoi ricavi sono passati da 1,45 miliardi a 805 milioni di yuan.