Economia
Blackstone non fallirà, ma attenzione ai "Reit" che possono deflagrare
La finanza occidentale viziata da questi soldi facili ha generato valutazioni di ogni asset (immobili, aziende, startup, azioni etc..) illogici
Reit, di che numeri parliamo
Già a dicembre un rapporto di Credit Suisse suggeriva che i REIT di Blackstone, nel 2023, potevano essere oggetto di richieste da parte degli investitori superiori al 5%. Come spiegato da Credit Suisse “a seguito dei limiti imposti da Blackstone a novembre e dicembre riteniamo che il limite da posto sul REIT rimarrà attivo per tutto il 2023, mentre le vendite di quote a nuovi investitori sarà molto modesto”. Il fenomeno osservato con il fondo finlandese sembra allinearsi con le criticità che Blackstone già registrava a fine 2022. Il problema di Blackstone sembra essere rilevante. Esiste una discrepanza tra asset pubblici e privati e la valutazione degli asset privati è peculiare.
Consideriamo il Blackstone Mortgage Trust, Inc. (BXMT), un REIT pubblico, ha perso circa il 40% (marzo 2022-marzo 2023) in un anno, mentre il REIT private di Blackstone (quello di cui stiamo parlando per intenderci) chiamato BREIT ha riportato un ritorno positivo. La valutazione privata potrebbe non essere del tutto allineata alla realtà. Con questi presupposti e discrepanza gli investitori si sono messi, specialmente a partire dall’ultimo trimestre 2022, a cercare di uscire dal BREIT. Il fatto che Blackstone abbia messo dei limiti ovviamente non ha aiutato a calmare gli animi.
E' ancora presto per comprendere se le richieste di uscita da Blackstone, da parte degli investitori, continueranno. A febbraio 2023 meno del 40% delle richieste di uscita sono state esaudite. Il blocco di Blackstone resta. Il problema che si palesa è se queste uscite continueranno anche a marzo.
@enricoverga