Economia

Bollette, bonus sociale e sconti: ecco chi ci guadagna con il nuovo decreto

di Redazione

Via libera al nuovo decreto bollette approvato dal governo Meloni che rinnova gli aiuti su gas e luce e bonus sociale: ecco tutte le novità punto per punto

Confermato, poi, il bonus gas e luce per le famiglie meno abbienti, che copre quasi tutti gli aumenti in bolletta dell’ultimo anno e mezzo. La platea di beneficiari, come da legge di Bilancio 2023, comprende i nuclei familiari con Isee fino a 15mila euro. Il bonus bollette spetta in condizioni di disagio economico o in baso di famiglie numerose, nello specifico: un Isee fino a 12mila euro nel 2022, e di 15mila euro nel 2023; famiglie con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e Isee non superiore a 20.000 euro;titolari di reddito o pensione di cittadinanza.Per chi ha un Isee familiare tra 9.530 e 15.000 euro, con meno di 4 figli, lo sconto per il 2023 è riconosciuto all’80%.

Decreto bollette, arriva il bonus differenziato in base alle zone climatiche 

Arriva poi dal primo ottobre e fino a fine anno un contributo per le famiglie, erogato in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche, con riferimento a ciascun dei mesi di ottobre, novembre e dicembre, da elargire nel caso in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi una certa soglia, ancora da stabilire.

"L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente - si legge - determina le modalità applicative e la misura del contributo, tenendo conto dei consumi medi di gas naturale nelle zone climatiche. Le famiglie destinatarie sono diverse da quelle destinatarie del bonus sociale”.

Dal prossimo aggiornamento tariffario torneranno in vigore gli oneri sull’elettricità. Gli oneri di sistema sull’energia elettrico valgono circa il 20% del costo della bolletta (in alcuni casi arrivano fino al 22%). Secondo Arera, però, nel secondo trimestre del 2022 il costo dell’energia elettrica dovrebbe scendere del 20%. L’aumento del prezzo da aprile, quindi, dovrebbe essere compensato in gran parte.

Per Davide Tabarelli, presidente di Nomisma, la bolletta dell’elettricità della famiglia media, considerando l’andamento dei prezzi di mercato, potrebbe scendere nei prossimi mesi di 600 euro su base annua. L’aumento degli oneri di sistema potrebbe però ridurre fortemente questo sconto.