Economia
Borse, il debito Usa terrorizza: Milano chiude a -2,39%
Investitori nervosi a causa dell'allungamento dei tempi per un accordo sul debito americano. A Piazza Affari affondano le banche
Borsa, il debito Usa piega l'Europa: Milano chiude a -2,39%
Chiusura di seduta in netto calo per il mercato azionario, indebolito dal mancato accordo sul tetto al debito pubblico Usa. L'indice Ftse Mib segna una perdita del 2,39% a 26.524 punti. Piazza Affari è la peggiore tra le borse europee, con perdite più marcate che hanno coinvolto i titoli bancari e industriali che più pesano sull'indice.
Su tutti i mercati il timore di un default degli Stati Uniti, con la stessa segretaria al Tesoro Janet Yellen che ha affermato che senza un accordo tra repubblicani e democratici questo sarà 'quasi certo' già dai primi di giugno. Sullo sfondo i dati macro deludenti di oggi, con l'indice Ifo tedesco sulla fiducia delle imprese calato a maggio oltre le attese, e l'inflazione in Gran Bretagna, superiore alle previsioni con il dato core salito ad aprile sui massimi da 31 anni.
In serata attese le minute della riunione della Fed. Operatori disturbati anche dalle previsioni di un prossimo ritorno di ondate della pandemia Covid in Cina. Sul listino forti perdite tra le banche, con Monte Paschi -7,10%, Bper -4,29%, Intesa -3,84%, Unicredit -4,19%. Controtendenza Mediobanca (+1,92%) che oggi ha presentato il piano al 2026 che prevede un aumento dei ricavi e della remunerazione per i soci. Tra gli industriali apprezzamento per Prysmian (+0,46%), giù l'auto con Stellantis -4,06%, Iveco -3,61%, Pirelli -5,03%, male Leonardo a -4,99%. Nell'energia tengono i petroliferi con Eni +0,03% e Tenaris +0,24% sul rialzo del greggio.