Economia
Borse, il debito Usa terrorizza: Milano chiude a -2,39%
Investitori nervosi a causa dell'allungamento dei tempi per un accordo sul debito americano. A Piazza Affari affondano le banche
Le Borse asiatiche chiudono in forte calo, Hong Kong -1,82%
Le Borse asiatiche chiudono in netto calo, sulla scia delle perdite a Wall Street a causa della persistente incertezza sui negoziati sul tetto del debito Usa. Sul sentiment pesano anche le tensioni commerciali con Pechino, dopo che la Cina ha vietato all'azienda statunitense Micron Technology di vendere chip di memoria a industrie nazionali chiave per problemi di sicurezza. Domenica scorsa l'autorita' di regolamentazione del cyberspazio cinese ha dichiarato che Micron non aveva superato l'esame della sicurezza della rete e che avrebbe bloccato gli operatori d'infrastrutture chiave dall'acquistare dalla societa'.
A Tokyo il Nikkei cala dello 0,89% a 30.683 punti e il Topix dello 0,42% a 2.152 punti, scivolando per la seconda sessione di fila dopo il forte rally che ha portato gli indici di riferimento ai livelli piu' alti dal 1990; sul listino notevoli perdite per pesi massimi come Rakuten Group (-2%), Oriental Land (-4,4%), Sony Group (-1%), Fast Retailing (-2,9%) e SoftBank Group (-2,4%). In Cina, lo Shanghai Composite perde l'1,28% a 3.205 punti e lo Shenzhen lo 0,84% a 10.920 punti, con entrambi i benchmark che toccano i livelli piu' bassi in quasi cinque mesi. Hong Kong crolla a -1,82% a 19.077 punti anche per i timori legati alla nuova ondata di Covid, con i casi che potrebbero raggiungere il picco di circa 65 milioni a settimana a fine giugno.