Economia

Btp Italia, dal 18 al 20 maggio sul mercato. Raddoppia il premio fedeltà

Partirà il prossimo 18 maggio la sedicesima emissione del Btp Italia, una emissione speciale. Come annunciato dal Tesoro nel comunicato che ha accompagnato la presentazione dell'operazione al mercato, i fondi raccolti saranno destinati al finanziamento degli sforzi necessari, sostenuti in deficit dallo Stato, per il sistema sanitario, gli ammortizzatori sociali e per far ripartire il sistema economico dopo la pandemia che ha colpito l'Italia.

Anche nelle modalità l'operazione prevede alcuni aggiustamenti rispetto alle emissioni più recenti. La novità principale riguarda il premio fedeltà ovvero il bonus che il Tesoro riconosce a quanti mantengono il Btp Italia fino alla scadenza. Per ingolosire i piccoli risparmiatori il Tesoro ha deciso infatti di raddoppiare il premio, portandolo dal 4 per mille all'8 per mille.

Il Tesoro punta ovviamente ad una emissione di dimensione ampia anche perchè lo scorso 23 aprile è scaduto uno dei Btp Italia più grandi della storia, quello che nel 2014 ha raccolto 20,6 miliardi (il 49% dal retail) e ancora oggi, dopo le tre operazioni di riacquisto attuate fra 2018 e 2019, ne conta ancora 15 nelle mani degli investitori. Sul mercato c'è quindi una ingente liquidità, che il Tesoro punta a coinvolgere anche garantendo una remunerazione speciale per i risparmiatori più fedeli.

La seconda novità rilevante riguarda il periodo di offerta destinato al retail, che va dal 18 al 20 maggio. per questa emissione infatti non è prevista l'ipotesi di chiusura anticipata. Ovvero tutta la richiesta che arriverà dai piccoli risparmiatori saraà soddisfatta.

La terza novità riguarda la scadenza. Inedita. Finora i Btp Italia hanno avuto scadenze comprese tra i 4 e gli 8 anni. Le ultime due (nel 2018 ne 2019) sono state appunto a 4 e 8 anni mentre la scadenza a 6 anni è stata molto frequentata tra il 2014 e il 2017: è stata utilizzata infatti in 6 delle 7 emissioni in cui il Btp Italia è stato offerto sul mercato in quel periodo.

Per questa emissione si è deciso invece di puntare su una scadenza nuova che, nelle stime del Tesoro, è in grado di garantire i risultati migliori in un orizzonte temporale non eccessivamente lungo per i piccoli risparmiatori.