Economia

Carlyle al capezzale di Maccaferri, prestito limato. Rumors

La cifra potrebbe scendere fino a 40 milioni di euro, per andare incontro al Tribunale

Carlyle in manovra per salvare dalle secche le Officine Maccaferri. Dopo lo stop imposto nel fine settimana dal Tribunale di Bologna, scrive oggi MF-Milano Finanza, il fondo americano che si è impegnato all’erogazione di nuova finanza per sostenere la ripresa del gruppo starebbe lavorando per apportare migliorie al piano, in modo da allineare la proposta alle osservazioni espresse dai giudici.

Tra i punti nodali in fase di riesame ci sarebbe il prestito ponte super senior da 60 milioni che, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, potrebbe essere ridotto fino a 40-45 milioni di euro, tenendo così conto dei rilievi effettuati dal tribunale. Le interlocuzioni tra Officine Maccaferri e il Tribunale starebbero proseguendo, mentre nel giro di due settimane potrebbe arrivare un primo riscontro sulla bontà del piano aggiornato.

Ora, ricorda il quotidiano finanziario, nei mesi scorsi, Ad Hoc Group (Ahg) -la cordata composta da Carlyle e i coinvestitori Man Glg e Stellex Capital Management che aveva rilevato il 54% dei bond emessi dalla società- aveva presentato una proposta articolata in più fasi.