Economia

Cda Cattolica: confermato dividendo a 0,40 per il Gruppo guidato da Bedoni

Il nuovo Cda di Cattolica Assicurazioni, confermante Bedoni e Minali, ha approvato il bilancio d’esercizio 2018 e il dividendo a €0,40 per azione

Si è tenuta oggi a Verona, sotto la presidenza di Paolo Bedoni, l’Assemblea ordinaria dei Soci di Cattolica Assicurazioni. L’Assemblea, che si è svolta in collegamento a distanza con Roma, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, inclusa la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di €0,40 per azione.

Il Presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni, ha dichiarato: “Ringrazio il Consiglio di Amministrazione uscente, con il quale abbiamo condiviso il primo mandato triennale della storia di Cattolica che ci ha permesso di compiere scelte importanti, di gettare le basi per un ulteriore sviluppo della Compagnia e di approvare la riforma monistica, che valorizza il modello d’impresa cooperativo aprendoci ai Soci di capitale, grazie ai cui investimenti possiamo crescere e rispondere alle sfide del mercato. Il nuovo CdA ha adesso la responsabilità di rendere efficace il modello monistico e di garantire le migliori condizioni per perseguire gli obiettivi del Piano Industriale 2018-2020, nell’interesse di tutti i soci e azionisti. I Soci riuniti oggi in Assemblea hanno confermato la loro piena fiducia in queste scelte. Oggi apriamo un altro importante capitolo nella storia della Società, consapevoli del lavoro che ci attende, ma anche fiduciosi nelle nostre capacità e nel nostro ruolo sul mercato, che consolideremo ancora nei prossimi anni proseguendo nella spinta innovativa che ha caratterizzato il mandato trascorso. Il 2018 è stato ricco di risultati postivi e siamo soddisfatti di poter remunerare i nostri Soci e azionisti con un dividendo di €0,40 per azione”.

Nomina del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione

L’Assemblea, in base al nuovo Statuto Sociale approvato dall’Assemblea dei Soci del 28 aprile 2018, ha nominato per il triennio 2019-2021 i seguenti membri del Consiglio di Amministrazione: Paolo Bedoni, Alberto Minali, Barbara Blasevich, Federica Bonato, Cesare Brena, Piergiuseppe Caldana, Bettina Campedelli, Luigi Castelletti, Chiara de’ Stefani, Rosella Giacometti, Giovanni Glisenti, Alessandro Lai, Carlo Napoleoni, Aldo Poli, Pierantonio Riello, Anna Strazzera ed Eugenio Vanda tratti dall'unica lista presentata dal Consiglio di Amministrazione. Gli amministratori Giovanni Glisenti, Cesare Brena e Federica Bonato saranno altresì membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione per il triennio 2019–2021, di cui Giovanni Glisenti sarà presidente. L’Assemblea ha inoltre deliberato in merito alla determinazione dei relativi compensi. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, riunitosi subito dopo il termine dell’Assemblea dei Soci, ha nominato Paolo Bedoni Presidente e Alberto Minali Amministratore Delegato.

Approvazione del Bilancio di esercizio 2018 e della distribuzione del dividendo

L’esercizio 2018 si è chiuso a livello consolidato con una raccolta premi complessiva del lavoro diretto e indiretto Danni e Vita in deciso incremento a €5.793mln +15,7% (in calo del 3,6% a termini omogenei). Nel business Danni i premi netti crescono del 4,4% (+1,3% a termini omogenei). La crescita dei premi diretti Vita è pari al 23,2% (-7,1% a termini omogenei). Il combined ratio migliora da 94,7% a 93,4% (-1,3 p.p.). Il risultato operativo segna un notevole incremento: +42,2% a €292mln (+17,8% a termini omogenei). Il risultato netto di Gruppo a €107mln (€41mln FY2017) è in forte crescita rispetto all’anno precedente. L’indice Solvency II del Gruppo, dopo la prevista distribuzione del dividendo, è pari a 171%. Il ratio è calcolato secondo la Standard Formula con utilizzo dei Group Specific Parameters (GSP) autorizzati dall’Organo di Vigilanza.

L’Assemblea ha approvato il Bilancio di esercizio 2018 della Capogruppo che si è chiuso con un ammontare dei premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a €2.583mln (-4,6%; €2.708mln FY17), e con un utile netto determinato sulla base dei principi contabili nazionali che ammonta a €3mln. L’Assemblea ha approvato anche la distribuzione di un dividendo unitario complessivo pari a €0,40 per azione (€0,35 nel 2018; +14,3%). Il dividendo verrà posto in pagamento a partire dal 22 maggio 2019, con data di stacco della cedola il giorno 20 dello stesso mese e record date il 21 maggio 2019, in conformità al calendario di Borsa Italiana.

Determinazione delle politiche di remunerazione

L’Assemblea, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento IVASS n.38 del 3 luglio 2018, ha approvato le Politiche di Remunerazione per l’esercizio 2019 con riferimento al Gruppo e a Cattolica relative agli organi sociali, al personale rilevante e ad altri soggetti contemplati quali destinatari di principi generali da parte del Regolamento stesso. Tali politiche hanno l’obiettivo di definire le finalità, i principi e i criteri adottati dal Gruppo Cattolica in merito alle remunerazioni dei soggetti sopra indicati.

Piani di compensi basati su strumenti finanziari

A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento IVASS n.38 del 3 luglio 2018, l’Assemblea ha approvato l’adeguamento del Piano di Performance Share 2018-2020, già approvato dalla Assemblea dei Soci del 28 aprile 2018.

Piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie

L’Assemblea ha approvato il piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie ai sensi di legge. L'autorizzazione proposta riguarda l'acquisto, in una o più volte, di azioni proprie fino al numero massimo consentito dalle vigenti disposizioni legislative, e pertanto fino al 20% del capitale sociale della Società pro tempore, per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare. Il prezzo di acquisto delle azioni non potrà essere inferiore, né nel minimo né nel massimo, di oltre il 20%, rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Cattolica registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Gli acquisti e le vendite – queste ultime ove effettuate sul mercato – non saranno superiori al 25% del volume medio giornaliero di azioni negoziato presso Borsa Italiana S.p.A., quest’ultimo calcolato sulla base del volume medio giornaliero degli scambi dei 20 giorni di negoziazione precedenti la data di ogni singolo acquisto. Le operazioni di acquisto dovranno essere effettuate nell’osservanza delle disposizioni normative applicabili, e in particolare avuto riguardo alle modalità previste dall’art. 144- bis, comma 1 lett. b) del Regolamento Emittenti. L’acquisto e l’alienazione di azioni proprie sono finalizzati per disporre preventivamente di un pacchetto azionario disponibile per operazioni di varia natura, tra cui:

  • operazioni straordinarie volte a stabilire rapporti di partnership o collaborazione con altri operatori industriali ovvero finanziari, sempre nell’ambito del business tipico della Società;
  • piani di compensi basati su strumenti finanziari;
  • assegnazione di azioni agli azionisti a titolo di dividendo;
  • intervenire sul mercato per dare liquidità e volumi stabili alle negoziazioni del titolo, nell’interesse degli azionisti e della Società, e a evitare incertezze e oscillazioni ingiustificate nelle quotazioni;
  • in un’ottica di investimento, anche a medio e lungo termine, ovvero per cogliere opportunità di mercato ogniqualvolta si presentino sia sul mercato sia (solo per quel che riguarda l’alienazione) nei c.d. mercati over the counter o anche al di fuori di ogni mercato purché tenendo conto delle quotazioni del mercato regolamentato;
  • favorire, all’occorrenza, in situazioni straordinarie e di conseguente scarsa liquidità del titolo, un tempestivo riassetto della compagine societaria, senza il rischio di una sua destabilizzazione, nonché di movimenti improvvisi sul mercato che possano comportare difficoltà di un equilibrato bilanciamento tra domanda e offerta del titolo.

Nomina del Collegio dei Probiviri

L’Assemblea ha nominato per il triennio 2019-2021 i seguenti membri del Collegio dei Probiviri, componenti l’unica lista presentata da parte del Consiglio di Amministrazione di Cattolica: Pietro Clementi, Antonino Galice e Flavio Gnecchi quali Probiviri effettivi, Sergio Caneparo e Alberto Castagnetti quali Probiviri supplenti.a