Economia
Claudia Bugno rinuncia a Stm. Ma resta consigliere del ministro Tria
Governo: M5s chiede consigliera Tria via da Tesoro, Lega prudente
Governo: M5s chiede consigliera Tria via da Tesoro, Lega prudente - Per il Movimento 5 stelle Claudia Bugno develasciare il suo incarico al ministero dell'Economia. E' quanto fannotrapelare fonti governative pentastellate, dopo che la consigliera diGiovanni Tria ha deciso di ritirare la disponibilita' a entrare nelconsiglio di amministrazione di Stm in quanto designata nel consigliodell'Agenzia spaziale italiana. Alla richiesta M5s di un passo indietrodi Bugno dal suo incarico al Tesoro non si accoda al momento l'altropartito di governo, la Lega. Il partito di Matteo Salvini - spieganofonti leghiste - al momento non intende prendere posizione sul nodo checontrappone il ministro dell'Economia al Movimento. |
Nuovo capito del caso di Claudia Bugno. Secondo l’Adnkronos, il ministro dell’Economia Giovanni Tria avrebbe chiesto alla sua collaboratrice di fare un passo indietro dal cda di Stmicroelectronics in vista dell’assemblea degli azionisti che si terrà ad Amsterdam il 23 maggio. Secondo altre indiscrezioni – fonte Repubblica - la Bugno, che è una dei consiglieri del ministro del Tesoro e si occupa delle società partecipate, sarebbe disposta a rinunciare alla Stm ma non a lasciare il Tesoro: ed in effetti la notizia è stata ufficializzata nel pomeriggio dal Mef che comunica inoltre che la funzionaria andrà all’Asi, l’Agenzia spaziale italiana e resterebbe consigliere di Tria.
Secondo quanto riportato dall’Adnkronos i grillini su questo punto sarebbero tuttavia irremovibili: “Nelle prossime ore deve rinunciare a Stm ma anche al Mef. Se non salta lei salta il ministro”, riferiscono le stesse fonti. I grillini sulla scia di due articoli del “Fatto” e della “Verità” dei giorni scorsi, hanno messo nel mirino Claudia Bugno alla quale viene rimproverata la presenza nel consiglio di amministrazione di Banca Etruria, la relativa multa comminata da Bankitalia per 121 mila euro (sanzione impugnata da Claudia Bugno) e soprattutto di non aver segnalato nel curriculum la multa. M5S rileva inoltre l’attivismo della manager sul dossier Alitalia che ha visto Tria piuttosto scettico sul piano portato avanti da Di Maio e Toninelli e su altre nomine.
Il M5S denuncia il caso del figlio della seconda e attuale moglie di Tria, Niccolò Ciapetti, trentenne, assunto recentemente da una società del marito di Claudia Bugno, l’uomo d’affari, già in ruoli apicali alla Camera di Commercio di Milano, Andrea Chevallard. Il giovane Niccolò Ciapetti aveva già lavorato con Claudia Bugno, nello stesso ruolo di responsabile dei media, ai tempi in cui Claudia Bugno era coordinatrice della candidatura di Roma alle Olimpiadi. Ora, secondo quanto riporta l’Adnkronos, Tria si sarebbe lasciato andare ad uno sfogo con Conte: “Guardate cosa mi avete fatto, Niccolò ha studiato, ha master nel curriculum”, avrebbe detto.
La vicenda nel pomeriggio ha catalizzato l’attenzione del mondo politico. “Piena fiducia in Tria ma deve fare in fretta”, ha detto Salvini. Per M5S, interviene il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa che chiede a Tria di fare chiarezza su Bugno. Intanto dall’ultima bozza del decreto crescita sarebbe saltato il comma sul rimborso dei risparmiatori delle banche in crack richiesto a viva voce dai Cinque Stelle.