Economia
Confindustria, per il dopo Bonomi spunta il nome di Maurizio Marchesini: chi è
Il presidente del gruppo Marchesini in pole per sostituire Carlo Bonomi
Inoltre, Marchesini è presidente di FiD (Fare impresa in Dozza) - fondazione nata da una collaborazione di più imprese del territorio per creare lavoro all’interno della Casa Circondariale della Dozza di Bologna - e Priore Presidente del Monte del Matrimonio, Istituto di Previdenza per la Famiglia fondato a Bologna. È stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2013 dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dal dicembre 2018 è tesoriere del gruppo emiliano-romagnolo dei Cavalieri del Lavoro. Nell’ottobre 2019 ha ricevuto la laurea ad honorem dall’Alma Mater Studiorum in Ingegneria dell’Automazione.
Nel 2021 il gruppo Marchesini ha chiuso il bilancio con un fatturato consolidato che ha sfiorato l'asticella dei 500 milioni (490 milioni per l'esattezza) con un incremento del 9,1% rispetto all'anno precedente. A trainare i ricavi sono state le esportazioni, che hanno inciso per il 76%, e la forte richiesta di linee per il confezionamento dei vaccini anti-Covid. Quest'ultime hanno pesato sul fatturato per 46 milioni.