Economia
Confindustria, scelto il successore di Montanino: Manzocchi della Luiss al Csc

L’economista Stefano Manzocchi, responsabile dell’International Economics Department of Economics della Luiss, è il nuovo direttore del Centro studi della Confindustria. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, l’associazione che rappresenta agli imprenditori italiani ha chiesto a Manzocchi di prendere il posto di Andrea Montanino a cui Viale dell’Astronomia non ha rinnovato il contratto, per alcune prese di posizione dell’economista del Tesoro, in particolare sull’uso del contante, non concordate con i vertici dell’associazione. Uscite che hanno fatto esplodere l'insofferenza della direttrice generale Marcella Panucci e il disappunto di molti imprenditori del sistema. Pare anche dello stesso Vincenzo Boccia, il cui smartphone nelle ore successive agli statement dell'economista del Csc era rovente.
In più, ha creato qualche fastidio in Confindustria ma anche in Abi dove non esiste solo UniCredit anche il fatto che Montanino si sia detto d’accordo con l’iniziale posizione dell’amministratore delegato di UniCredit Jean Pierre Mustier che si è espresso favorevolmente sull’introduzione di tassi interesse negativi sui conti correnti da oltre 100 mila euro per compensare i costi della politica monetaria non convenzionale della Bce. Uno schierarsi, sempre da battitore libero, dietro cui più di qualche industriale ha letto alcune manovre per accreditarsi in un futuro giro di nomine in UniCredit.
Manzocchi firmerà i report dell’influente Csc fino a novembre prossimo, quando il nuovo presidente della Confindustria, che raccoglierà il testimone da Boccia, potrà scegliersi il proprio "economista di fiducia". Contattata da Affaritaliani.it, l'associazione di viale dell'Astronomia ha confermato l'incarico all'economista della Luiss.
@andreadeugeni