Economia

Dal Pnrr al personale: traballano i conti dei servizi sanitari regionali

di Nino Sangerardi

La gestione finanziaria dell'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, secondo la Corte dei Conti, denota forte "instabilità". Ecco perchè

Agenas è coinvolto nella realizzazione del PNRR. I cronoprogrammi fissati nei Piani operativi riconducibili all’accordo sottoscritto con il Ministero della Salute e Presidenza del Consiglio dei Ministri, "non sono stati sempre rispettati con puntualità, sebbene le attività contemplate risultino ad oggi tutte avviate e in corso”.

Nel 2021 la spesa per il personale—un direttore, 25 dirigenti, 185 dipendenti a tempo indeterminato, 91 con rapporto di lavoro flessibile, in numero di 12 il personale comandato/esperti e collaborazioni esterne- pari a 9 milioni di euro, con una lieve contrazione rispetto al passato, dovuta alla cessazione di alcuni rapporti di lavoro a tempo indeterminato non rimpiazzati con testualità. Agenas è stata interessata da 41 ricorsi dinanzi al Tribunale Civile di Roma, in funzione di Giudice del lavoro, presentati da lavoratori precari.

La gestione del bilancio presenta risultati positivi per effetto della crescita delle entrate. Risultanze, tra l’altro, che, se sul piano strettamente contabile supportano un giudizio tranquillizzante sulla sostenibilità prospettica della gestione e sul basso impatto dei rischi di squilibri latenti a carico del bilancio, denotano “la presenza di criticità—scrivono i Giudici contabili—in ordine all’utile e efficace impiego delle risorse in dotazione, che necessitano di essere segnalate anche al Ministero vigilante per sollecitare un approfondimento delle relative cause, finalizzato anche a una corretta definizione del fabbisogno finanziario annuo dell’Ente a gravare sui trasferimenti statali”.

Nel corso del 2021 Agenas ha avviato nuove collaborazioni con alcune Regioni quale interlocutore tecnico inerente la sanità, nonché con l’Istat e con il Politecnico di Milano ai fini dello studio e sviluppo dei modelli innovativi dei presidi socio sanitari territoriali.

Va, altresì, menzionato il supporto offerto da Agenas a Ministero e Regioni interessate al governo dei Piani di rientro in ordine alla puntuale adozione delle misure di razionalizzazione concordate e del rispetto dei LEA(livelli essenziali assistenza), mediante elaborazione di pareri tecnici sui provvedimenti attuativi, monitoraggio dei risultati ed esame della documentazione prodotta dai Tavoli tecnici di verifica e del Comitato LEA.