Economia
Dal Pnrr al personale: traballano i conti dei servizi sanitari regionali
La gestione finanziaria dell'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, secondo la Corte dei Conti, denota forte "instabilità". Ecco perchè
La situazione amministrativa dell’Agenas testimonia avanzi in progressiva crescita. Stesso andamento hanno registrato le disponibilità di cassa alla chiusura di ciascun esercizio( da 93,81 milioni di euro nel 2016 a 132,00 milioni a fine 2021) mostrando costantemente un indice di elevata liquidità.
“Come più volte evidenziato nei precedenti referti—annota la Corte dei Conti—continua a registrarsi la discordanza tra i valori della consistenza finale di cassa della situazione amministrativa al 31 dicembre e della disponibilità liquida alla stessa data riportata nell’attivo circolante dello stato patrimoniale, in quanto quest’ultima considera anche la giacenza sul c/c postale. Al fine di renderli omogenei l’Agenzia è invitata nuovamente a raccordare i due dati. Al termine dell’esercizio in esame, la componente vincolante dell’avanzo di amministrazione, secondo la situazione amministrativa rettificata nella nota dell’Agenas del 22 settembre 2022 di riscontro alle osservazioni formulate dal MEF sul rendiconto generale 2022, ammonta complessivamente a 7,06 milioni di euro”. La relazione è stata inviata ai presidenti di Senato e Camera dei deputati