Economia
De Agostini, a Sala la guida. Chi è il Ceo a capo dell'"impero" di Novara
Marco Sala è il nuovo amministratore delegato di De Agostini: finisce l’era di Lorenzo Pellicioli
La sfida del business
L’altra sfida che attende Sala è più politica: Pellicioli è sempre stato un manager con un notevole peso all’interno dei salotti finanziari. Fu lui, nel 2011, ad annunciare a Cesare Geronzi che il suo tempo alla presidenza di Generali era giunto (prematuramente) al capolinea. Ed è Pellicioli che ha sempre avuto un legame fortissimo con Nagel nella partita sul controllo di Trieste.
Tanto che, nonostante l’annuncio della dismissione delle quote di Generali in possesso di De Agostini (circa l’1,44% del capitale totale) si è deciso di tenere i diritti di voto fino a dopo il consiglio di amministrazione di aprile che dovrà sancire se si continuerà per il terzo mandato di Philippe Donnet o se arriverà un nome nuovo spinto dai “pattisti”. Da questo punto di vista sarà importante capire come si muoverà il manager: proverà comunque a mantenere un peso dell’azienda di Novara nel mondo della finanza? O invece si concentrerà sul raggiungimento di risultati nei diversi settori che compongono il gruppo? Non va dimenticato, infatti, che oltre a libri e giochi, De Agostini è attiva nel mondo dei media lungo due strategie: broadcasting (attraverso AtresMedia) e creazione di contenuti (con Banijay, che è alla base di alcuni programmi come “Cortesie per gli ospiti” su Real Time).
Infine, c’è la parte più squisitamente finanziaria attraverso due soggetti: DeA Capital e Dea Capital Alternative Funds. La prima, quotata sul segmento Star del Mta, è impegnata nella promozione, gestione e valorizzazione di fondi di investimento nel real estate, nel private equity e nel credito, nonché nelle soluzioni di investimenti per investitori istituzionali; la seconda, fondata nel dicembre 2006, è uno dei principali asset manager indipendenti italiani nel settore del private equity, con fondi di fondi globali e fondi diretti che investono prevalentemente in aziende italiane.