Economia

Decreto Rilancio, UniCredit già operativa su Eco-bonus 110% e Sisma-bonus

Eduardo Cagnazzi

Lanciati anche nuovi finanziamenti Green ampliando il pacchetto mutui e prestiti per la propria clientela. Un'occasione per riqualificare il patrimonio edilizio

Il Decreto Rilancio introduce agevolazioni fiscali che prevedono la possibilità di detrarre il 110% delle spese sostenute per la riqualificazione energetica e sismica degli immobili e che comportino un upgrade della classe energetica o un miglioramento degli standard sismici. Grazie a queste misure, UniCredit metterà a disposizione dei propri clienti servizi dedicati e prodotti finanziari per usufruire in modo rapido e conveniente della facilitazione governativa. Le iniziative di UniCredit, dedicate a tutti i clienti interessati all’Eco-bonus e al Sisma-bonus si articoleranno in due principali modalità. Potranno essere i condomìni o i proprietari degli immobili a rivolgersi direttamente alla banca per usufruire del bonus fiscale: più nel dettaglio il cliente potrà cedere i crediti fiscali alla Banca, attivando una linea di credito o un finanziamento dedicati in attesa che tali crediti arrivino a maturazione. In questo caso il controvalore della compravendita del credito fiscale permetterà l’estinzione diretta della linea concessa. Un’altra opzione permetterà ai condomìni e ai proprietari degli immobili di ottenere dall’impresa edile che svolge i lavori lo sconto in fattura. In questo caso, grazie anche al ruolo di UniCredit Factoring e agli accordi con i principali players del mercato, saranno le imprese incaricate di eseguire i lavori di riqualificazione energetica e sismica degli edifici a potersi rivolgere a UniCredit chiedendo la cessione dei futuri crediti, attivando una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.

“L’iniziativa del Governo -hanno affermato Andrea Casini e Remo Taricani, Co-Ceos Commercial Banking Italy di UniCredit- è di assoluta rilevanza per il Paese in quanto rappresenta l’occasione per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano e per stimolare interventi di rigenerazione edilizia, oltre ad essere una opportunità da cogliere per una più rapida ripartenza economica del Paese dopo la fase di lockdown. Proprio per questo UniCredit, anche grazie alla propria solidità patrimoniale, si è attivata per dare alla propria clientela la possibilità di usufruire immediatamente di tali benefici. Ciò è coerente con l’impegno della banca, da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti, sul tema della sostenibilità. Nei mesi scorsi, e già prima del Decreto Rilancio, avevamo stipulato accordi con diverse società energetiche del Paese per agevolare questo tipo di interventi. UniCredit si propone come interlocutore privilegiato per condomìni, soggetti privati e imprese interessati a cogliere questa opportunità, rendendo l’iter immediato e vantaggioso, con l’obiettivo ultimo di dare un contribuito determinate al rilancio economico ed ambientale del Paese”.

Le soluzioni indicate saranno disponibili appena definito il quadro normativo legato alla conversione in legge del Decreto Rilancio e la pubblicazione dei regolamenti attuativi da parte dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo economico. A tale offerta vanno infine ad aggiungersi i nuovi finanziamenti «green» offerti dalla banca a condizioni agevolate, disponibili sotto forma di prestito personale (CreditExpress Green) per la ristrutturazione finalizzata a migliorare la classe energetica dell’unità immobiliare, come ad esempio l'installazione di pannelli solari fotovoltaici, nuovi infissi o interventi di edilizia ecocompatibile;  mutuo ipotecario (Mutuo UniCredit Sostenibilità Energetica) a condizioni dedicate per l’acquisto di un immobile in classe energetica B o superiore o per la ristrutturazione del proprio immobile finalizzata alla riqualificazione energetica.