Economia

Disabilità, i 350 mln dalla legge delega finiscono al Superbonus. Ecco perché

di Redazione Economia

Sulla questione della riallocazione del fondo è intervenuta la ministra Alessandra Locatelli a rassicurare le parti coinvolte: "I soldi non ti tocca nessuno"

Manovra, il Fondo per le disabilità "perde" i 350 milioni: ecco il motivo

Dopo l'approvazione del testo della prossima manovra finanziaria - in particolare dei due decreti della delega fiscale - la riallocazione di 350 milioni del “Fondo per le politiche in favore delle persone con disabilità”  in favore del Superbonus lascia l'amaro in bocca a molti. Lo spostamento di risorse è stato approvato tramite il “decreto anticipi” (decreto legge 18 ottobre 2023, n. 145) che, appunto, anticipa alcune misure della manovra, recuperando risorse finanziarie da altre voci, tra cui appunto il Fondo per la disabilità.

Leggi anche: Manovra, accordo nel governo. La maggioranza non presenterà emendamenti

Come riporta il portale Disabili.com infatti, quei fondi era destinati interamente ad attuare la Legge delega sulla disabilità (Legge 22 dicembre 2021, n. 227) ed ora cambieranno finalità con il "dirottamento" su Superbonus e gli altri bonus edilizi (posto che tra le agevolazioni ci sono anche il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche). 

Leggi anche: Msc, Aponte Re Mida: in un anno oltre 15 miliardi di utili. E il futuro...

La ragione di questa riallocazione - prosegue il sito di informazione - è che i soldi previsti dal Fondo in questione sono destinati alla attuazione della legge delega sulla disabilità, della quale, però, non sono ancora stati definiti i decreti legislativi che ne danno attuazione, e il cui termine per la approvazione è marzo 2024. Dopo l’iter parlamentare la legge entrerà in vigore dal 1 gennaio 2025. Per questo motivo quei soldi, non spendibili per la finalità per la quale erano stati accantonati nel fondo, sono stati intanto destinati ad altre voci di spesa.

Disabilità, la ministra Locatelli rassicura: "Il Mef ci restituirà quei fondi nel 2025"

In merito è intervenuta Alessandra Locatelli, ministra per le disabilità, ricordando che si tratta di "risorse non utilizzate nel 2023 che erano nel capitolo per la legge delega sulla disabilità che non è stata attuata” ha precisato che quei 350 milioni "sono rimasti lì su quel capitolo e non possono essere toccati da nessuno. Il Mef li ha recuperati adesso e ce li restituirà nel 2025 quando la legge sarà attuata".