Economia

Donne e denaro, una storia di ansia: l'88% ha difficoltà nella gestione

di Redazione

Rapporto dell’Osservatorio Flowe/ Al 42% del genere femminile non interessa particolarmente conoscere gli strumenti e acquisire competenze in relazione ai soldi

Donne e finanza, la gestione dei soldi sembra ancora una prerogativa degli uomini

Questa attitudine di attenzione e di stare sempre in guardia si riscontra soprattutto con l’avanzare dell’età e nelle donne che hanno figli, a testimonianza della tendenza ad avere tutto sotto controllo, anche nella sfera famigliare. A tal proposito, infine, la gestione della famiglia da un punto di vista finanziario sembra essere ancora oggi una prerogativa più comune ai papà, almeno per quanto riguarda le spese più alte: infatti, tra i genitori che danno paghetta, alle mamme toccano le cifre più esigue (tra i 20 e i 50 euro), mentre i papà si occupano dei costi maggiori (dai 50€ a salire).

Il basso livello di conoscenza e di interesse verso le tematiche finanziarie, uniti a una scarsa fiducia nelle proprie competenze finanziarie possono essere alla base della tendenza delle donne a fare affidamento principalmente ad altri nel prendere le proprie decisioni finanziarie. Se è vero che non sempre si può parlare di un atteggiamento di totale delega al proprio partner, per lo più ciò che accade è che la donna sia parzialmente coinvolta nel processo decisionale, processo in cui tuttavia la decisione finale viene presa dal partner stesso. Si instaura così una sorta di circolo vizioso in cui non sentendosi investita della responsabilità finale delle proprie decisioni finanziarie, la donna difficilmente è portata a sviluppare interesse verso le questioni finanziarie, piuttosto tende a disinteressarsene, a prendere le distanze da un ambito che sente lontano dalla propria sfera di competenza. Questi dati ci dicono che, purtroppo, la società in cui viviamo è ancora pregna di stereotipi che rendono difficile il connubio tra donne e denaro. Fin quando continuerà a passare il concetto che la gestione delle finanze sia un compito prettamente maschile, le donne avranno meno possibilità di imparare competenze essenziali e continueranno a svolgere ruoli marginali quando si parla di denaro". - commenta Paola Iannello, docente di psicologia dell'Università Cattolica e coordinatrice del Laboratorio LIFE.

Donne e denaro, l'importanza di una corretta cultura finanziaria

Una corretta cultura finanziaria è, dunque, di fondamentale importanza per lo sviluppo di consapevolezza, fiducia e una qualità di vita migliore. Flowe, da sempre, tramite la sua app (e non solo), si impegna proprio per fornire gli strumenti adeguati per colmare questo gap di conoscenza: in occasione del mese di marzo, ad esempio, tutte le donne avranno la possibilità di lavorare alla fin-ansia di cui sono protagoniste attraverso il piano Flowe Flex, che può supportarle per adottare scelte più consapevoli, pianificare sul medio-lungo termine in ottica di risparmio e migliorare le competenze finanziarie di ognuna.

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