Edison avvia in Italia la prima catena logistica integrata di GNL small scale
Edison e PIR (Petrolifera Italo Rumena) creano la newco Depositi Italiani GNL per realizzare a Ravenna il primo deposito costiero di GNL
Edison avvia in Italia la prima catena logistica integrata di GNL small scale (impianti di gas naturale liquefatto su piccola scala) con un piano di sviluppo di mobilità sostenibile nel settore del trasporto sia terrestre sia marittimo.
L'azienda contribuisce in questo modo al raggiungimento degli obiettivi fissati a livello europeo di riduzione della CO2 e all’abbattimento di altre emissioni e polveri. Edison annuncia la costituzione insieme a PIR (Petrolifera Italiana Rumena) di Depositi Italiani GNL, la newco (51% PIR, 49% Edison) che realizzerà il deposito al porto di Ravenna con un investimento di 100 milioni di euro.
Il deposito, che entrerà in esercizio nel 2021, avrà una capacità di stoccaggio di 20.000 metri cubi di GNL e una movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido, rendendo disponibile in Italia il GNL per l’alimentazione di almeno 12.000 camion e fino a 48 traghetti all’anno.
Edison si occuperà della costruzione del deposito e utilizzerà l’85% della capacità (la rimanente quota del 15% verrà venduta a terzi da Depositi Italiani GNL).
Marc Benayoun, Amministratore Delegato di Edison, ha detto ad Affaritaliani.it: “Questo accordo è molto importante per l’Italia perché da oggi è possibile portare gas liquefatto a nuovi segmenti di business, camion e traghetti, dove il GNL ha un impatto sia economico sia ambientale molto positivo: è meno caro e comporta una riduzione dell’emissione di Co2 molto importante, tra 25% e 100% a seconda del tipo di consumo”
VIDEO - Benayoun (AD Edison): "Un accordo importante per l'Italia"
Guido Ottolenghi, Amministratore Delegato di PIR, ha detto ad Affaritaliani.it: "Insieme a Edison siamo convinti che questo progetto di utilizzare il GNL sia per le navi sia per il trasporto pesante e di rendere la catena logistica più efficace sia una grande opportunità per il Paese. Si tratta di carburanti più efficienti e sostenibili e che oggi vedono una struttura di distribuzione difficile perché non ci sono depositi in Italia per questo carburante".
VIDEO - Ottolenghi (AD PIR): "Una grande opportunità per il Paese"
PIR, operatore storico di logistica e stoccaggio del Porto di Ravenna, in qualità di proprietario dell’area di Porto Corsini e concessionario della banchina, garantirà il diritto di superficie per l’uso dell’area, e offrirà i servizi legati all’utilizzo della banchina e al ricevimento delle autobotti.
Presenti anche le istituzioni che non possono che vedere di buon occhio il piano di mobilità sostenibile portato avanti, fra gli altri, da Edison. Il senatore Armando Siri, sottosegretario alle Infrastrutture, si è fermato con Affaritaliani.ite ha detto: “Il Governo guarda sempre con grande interesse tutto quello che avviene nel mondo delle energie. L’accordo siglato questa mattina va nella direzione della decarbonizzazione dando all’Italia una posizione quasi di leadership nel Mediterraneo. Questo nuovo modello di approvvigionamento di carburante soprattutto per le grandi navi è in linea con le aspettative del piano strategico nazionale, con le direttive comunitarie e quello che auspica la comunità internazionale. Oggi è un buon giorno: si rende concreto quello che spesso si vede scritto nei protocolli e rischia di rimanere teoria. L’Italia dimostra di essere all’avanguardia”.
VIDEO - Senatore Armando Siri: "Il Governo guarda con interesse quello che avviene nel mondo delle energie"
Contemporaneamente, Edison ha sottoscritto un charter party agreementcon l’armatore norvegese Knutsen OAS Shipping per la realizzazione e l’uso di una nave che trasporterà il GNL ai depositi costieri. Con 30.000 metri cubi di capacità, questa è una delle poche navi al mondo con tali caratteristiche e potrà caricare il GNL in tutti i terminali europei.
“Il nostro piano di sviluppo nel GNL small scale– dichiara Pierre Vergerio, Executive Vice President Gas Midstream Energy Management di Edison - prevede la realizzazione di un sistema di depositi costieri, di cui l’impianto di Ravenna è solo il primo. Il nostroobiettivo è raggiungere il 25% del mercato italiano al 2030 quindi Ravenna è solo il primo passo. I vantaggi in termini di emissioni del GNL rispetto ai combustibili fossili tradizionali sia nel trasporto terrestre che nel trasporto marittimo sono evidenti, così come è evidente il vantaggio ambientale per le aree isolate. Stimiamo che il progetto consenta di evitare 6 milioni di tonnellate di CO2lungo il proprio ciclo di vita.”
Il mercato italiano di GNL come combustibile alternativo ai combustibili fossili tradizionali è caratterizzato da forti potenzialità di sviluppo e da trend di crescita che saranno accelerati grazie anche alla realizzazione di nuove infrastrutture. In Europa si prevede che circoleranno 280.000 camion a GNL nel 2030 e già oggi operano o sono in costruzione 244 navi con propulsione a GNL.
Edison ha una posizione unica in Italia rispetto alla catena del valore del GNL. Ad oggi è l’unico importatore di GNL di lungo termine in Italia e può quindi garantire la disponibilità continua e duratura del GNL sul territorio grazie a un portafoglio diversificato e all’apertura di un nuovo canale di approvvigionamento dagli Stati Uniti. Lo scorso anno Edison ha firmato un accordo con Venture Global per l’acquisto di circa 1,4 miliardi di metri cubi di GNL dall’impianto Calcasieu Pass in Louisiana.
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