Economia
Edison e Ansaldo Energia potenziano il termoelettrico di Marghera Levante
Edison e Ansaldo Energia hanno siglato l'accordo che potenzierà il termoelettrico con un investimento di oltre 300 milioni di euro
Edison e Ansaldo Energia hanno siglato l'accordo che potenzierà il termoelettrico di Marghera Levante con un investimento di oltre 300 milioni di euro.
Edison e Ansaldo Energia firmano il contratto per un nuovo ciclo combinato a gas di ultima generazione che potenzierà l’impianto termoelettrico di Marghera Levante (VE).
L’investimento ammonta a oltre 300 milioni di euro e prevede anche la realizzazione dell’isola di potenza, che comprende la turbina a gas ad alta efficienza GT36 sviluppata da Ansaldo Energia. La nuova turbina alimenterà il ciclo combinato di Marghera, che avrà una potenza elettrica complessiva di 780 MW e un rendimento energetico pari al 63%, il più alto reso disponibile oggi dalla tecnologia: questo comporterà una significativa riduzione delle emissioni specifiche di CO2 e di ossidi di azoto (NOX).
Affaritaliani.it ha intervistato Marc Benayoun, Amministratore Delegato di Edison, che ha dichiarato: "Oggi compiamo un importante passo nell'ambito della transizione energetica italiana e siamo orgogliosi che questo avvenga grazie all’accordo tra due eccellenze industriali italiane impegnate entrambe nel promuovere lo sviluppo, l’innovazione e la sostenibilità del Paese. Partiamo per un viaggio entusiasmante che unisce Genova, Milano e Venezia e che al contempo aprirà la strada a nuove opportunità nel resto dell’Italia".
Giuseppe Zampini, Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, ha commentato ai microfoni di Affaritaliani.it: “Il contratto firmato oggi ha almeno tre valenze. La prima ovviamente è commerciale, in quanto si tratta di una commessa significativa per volume e impegno. La seconda è tecnologica: grazie alla fiducia che Edison ci ha dato, andremo a realizzare la turbina a gas più grande del portafoglio prodotti della nostra società. La terza è che torniamo a lavorare in Italia, dopo un decennio almeno in cui la stragrande maggioranza del nostro business era all’estero. Tutto questo è frutto di un lavoro lungo diciotto mesi, con oltre 200.000 ore di attività e la qualifica di un prodotto che si incarna nella nostra prima centrale termoelettrica in Italia”.
Affaritaliani.it ha intervistato anche Luca D'Agnese, Responsabile Infrastrutture, Pubblica Amministrazione e Territorio di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), azionista di maggioranza di Ansaldo Energia, che ha dichiarato: "Noi come CDP siamo a sostegno di tutte le imprese italiane che, come Ansaldo, sviluppano nuove tecnologie a favore della transizione energetica e del miglioramento ambientale di un settore strategico come quello dell’energia. Siamo molto orgogliosi di essere qui oggi, dove queste tecnologie raggiungono il mercato attraverso uno dei pochi investimenti in Europa nel settore della generazione di energia a gas”.
Anche le Istituzioni sono scese in campo per assistere alla firma dell'accordo, in rappresentanza delle quali Dario Galli, Vice Ministro e Sottosegretario allo sviluppo economico, che ha lanciato un messaggio di speranza nei confronti del futuro industriale del Paese: "Il contratto stipulato oggi è estremamente importante per tutti: per Ansaldo, che si afferma come leader a livello tecnologico con la nuova turbina progettata; per Edison, che continuerà a produrre energia a un costo e a un impatto ambientale più bassi; per la città di Genova e per la regione Liguria, perché rappresenta un bilancio importante per una sua azienda storica; infine, per l'Italia, che mostra oggi il suo immenso potenziale industriale, il quale ha bisogno di essere considerato e rilanciato per un futuro migliore".
"Lo stabilimento di Marghera Levante, dal valore di oltre 300.000 euro, è un elemento cardine del Sistema Industriale della Regione Liguria e del nostro Paese. Con il nuovo accordo siglato tra Edison e Ansaldo Energia, viene data particolare attenzione alla questione della riduzione delle emissioni, compiendo un grande passo avanti in questo senso. È un grande onore assistere a un momento così importante per la Regione Liguria", ha commentato ai microfoni di Affaritaliani.it Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria.