Economia

Euronext, ricoluzione francese nelle nomine dei cda di Piazza Affari e Mts

Confermati solo i vertici, ma nei board...

Borsa Italiana? Vertici confermati perché “non cambierà niente”, avevano sentenziato da Euronext dopo il closing sul listino milanese. Peccato che in un gradino più sotto la piazza azionaria paneuropea guidata da Stéphane Boujnah ha cambiato diverse pedine nei consigli di amministrazione di Piazza Affari e della controllata Mts, il mercato all’ingrosso dei titoli di Stato che ha un ruolo cruciale nella gestione del debito pubblico nazionale. Lo scrive il Sole 24 Ore, che spiega come nel board, in carica fino a tutto il 2022, c’è stato un rimpasto di peso.

Fa infatti ingresso Boujnah, in compagnia di due top manager della holding, la responsabile risk&compliance, Anne Giviskos, e il direttore finanziario Giorgio Modica, che, secondo gli accordi, si trasferirà a Milano.

Nel consiglio di Borsa entra anche Gianluca Garbi, che è stato per molti anni alla guida di Mts anche quando il mercato del reddito fisso aveva come azionista proprio Euronext. A far spazio ai quattro nuovi consiglieri i rappresentanti degli intermediari Massimo Mocio (Banca Imi) e Francesco Perilli (Equita), nonchè i dirigenti di Borsa Lorenzo Guasco (cfo) e Barbara Lunghi responsabile del mercato primario, che si sono dimessi. Restano in consiglio Barbara Alemanni e Paolo Marchesini. Anche in Mts, accanto ai confermati Maria Cannata e Fabrizio Testa, rispettivamente presidente e amministratore delegato, entra Modica in qualità di “amministratore con delega alla finanza”.


Molti stranieri nel board, prosegue il Sole, a cominciare da Anthony Attia (responsabile listing e post-trading di Euronext, fino a metà marzo alla guida della Borsa di Parigi), Marina Baudean, Marc Billy, Pasquale Cataldi, Chris Topplr, Delphine D’Amarzit (la nuova ceo della
Borsa di Parigi), Simone Huid in’t Veld, Natacha Hilger, Georges Lauchard, Cristiano Maffi, Mario Quarti, Zoeb Sachee. Direttore generale è sempre Ciro Pietroluongo.