Economia
Fisco, taglio Irpef: più soldi in busta paga. Ecco chi ci guadagna
Il taglio delle aliquote Irpef è nel mirino della prossima manovra con le coperture da trovare. Ecco tutti i dettagli
La semplificazione del calendario fiscale
Un bisogno sentito dai professionisti è semplificare il calendario fiscale, che attualmente presenta circa 1.500 scadenze. Lo dimostra un sondaggio su LinkedIn del Sole 24 Ore collegato allo Speciale Telefisco del 20 settembre. Quasi la metà (49%) delle 1.600 risposte ricevute (in pieno agosto) è molto favorevole alla revisione del calendario fiscale e alla possibilità di rateizzare l'acconto di novembre. Inoltre, il 28% degli intervistati è abbastanza favorevole. Mentre l'11% è parzialmente contrario e il 12% è contrario.
Come riporta il Sole24Ore, si sta considerando l'opzione di spostare le scadenze delle dichiarazioni al di fuori dell'estate. Attualmente, la scadenza per il modello 730 è il 30 settembre e quella per il modello Redditi è il 30 novembre. Nei dibattiti in corso tra gli esperti, si sta valutando l'idea di anticipare queste date a maggio e giugno, in modo da concentrare il pagamento delle imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi immediatamente dopo questa fase. Alla fine, come previsto dalla legge delega, l'obiettivo è di eliminare tutte le scadenze fiscali nel mese di agosto (quest'anno sono 192).
Tuttavia, l'anticipo dovrà essere coordinato con altre scadenze. Ad esempio, le certificazioni uniche emesse dai sostituti d'imposta, che sono essenziali per preparare le dichiarazioni dei redditi, e la stagione dei bilanci per le imprese, che comporta procedure specifiche per la preparazione e l'approvazione dei bilanci.