Economia
Fmi alza le stime del Pil: il vento del fare nell'Italia che cresce
Accelera la crescita economica dell'Italia, lo dice il Fmi. La nostra Italia a due facce.
Nonostante una parte del Paese sia in mano alla criminalità, o nelle mani altrettanto criminali di piromani decerebrati, o di personaggi opachi che lucrano sulla pelle dei migranti o caporali che schiavizzano i loro poveri prestatori d'opera, nonostante tutto questo vi è un'altra parte del paese che si muove in una direzione opposta.
LE STIME DEL FMI: LE DUE FACCE DEL PAESE
E questa è quella parte del paese che si confronta con l'Europa, lotta per riuscire ad ottenere l'Agenzia europea del Farmaco, propone un turismo intelligente e organizzato, crea sana occupazione, e rigetta il bieco assistenzialismo pieno di falsi invalidi e posti parassitari di lavoro pubblici.
È solo grazie al lavoro di questa parte sana del paese se il FMI osservare con rispetto e sorpresa che l'Italia cresce più del previsto.
LE STIME DEL FMI: UNA BELLA SORPRESA
Inimmaginabile pensarlo solo un anno fa ma ora gli economisti americani prevedono che il PIL italiano crescerà dell'1.3% nell'anno in corso e dell'1% nel 2018.
Soltanto quattro mesi fa le previsioni ci indicavano titolari di una crescita pari allo 0.8% sia nell'anno in corso che nel prossimo.
Un colpo di fortuna o di bravura che va alimentato e che è stato confermato anche dal premier Paolo Gentiloni. Sull'onda di un consenso crescente il premier 'gentile' ha riconosciuto che il paese ' si trova dentro una fase positiva'.
LE STIME DEL FMI. L'ITALIA CAVALCA L'ONDA GIUSTA
Parole da tempo dimenticate, anche se, a onor del vero, in Europa non siamo certo i primi della classe. Però stiamo cavalcando l'onda giusta.
Quello che veramente, in alcune parti del paese si comincia a sentire, è un'aria di risveglio, un sentimento di meno disfattismo e di maggior realismo.
Una sorta di nuovo rinascimento guidato dalle imprese, dal turismo, dall'attività culturale e dal forte fermento rappresentato da un altissimo numero di startup . Nessuno in Europa può vantare un fenomeno di potenziali imprese di queste proporzioni.
LE STIME DEL FMI: IL NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO
Giovani preparati, internazionalizzati, cittadini del mondo in grado di trascinare il sistema impresa verso il mondo 4.0.
Senza certo dimenticare il sistema di piccole e medie imprese che, nonostante un paese fiscalmente soffocante, riescono a sopravvivere alle crisi ed anzi riescono a competere ed eccellere.
È solo su queste spalle , su queste menti che deve contare l'Italia dimenticandosi di quel mondo grigio di personaggi veri o falsi che rivendicano pensioni senza nemmeno aver pagato i contributi, evasori che pretendono di avere la sanità gratuita, parassiti che nella pubblica amministrazione occupano posti senza nemmeno sapere il ruolo che hanno.
Tutta questa gente prima o poi sarà spazzata via dai giovani produttivi e dal quel 'vento del fare' che, già da qualche mese, sta ricominciando a soffiare sulle vele del nostro Bel Paese.