Economia
Fs Italiane, approvato il progetto definitivo della tratta Hirpinia-Orsara
Valore dell'opera 1,5 miliardi di euro, è uno dei lotti più importanti della nuova linea av/ac passeggeri e merci Napoli-Bari. L'apertura prevista per il 2023.
Ulteriore passo in avanti nella realizzazione della nuova linea Napoli-Bari. Il progetto definitivo della tratta Hirpinia-Orsara, secondo lotto della Apice-Orsara, è stato infatti approvato dal Commissario straordinario di Governo, nonché ad e dg di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), con l’Ordinanza n. 47. L’avviso di preinformazione per l’avvio delle procedure negoziali è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Il finanziamento dell’intervento, valore oltre 1,5 miliardi di euro, è previsto nell’aggiornamento 2018–2019 del Contratto di programma 2017–2021 parte investimenti, il cui iter autorizzativo è prossimo alla conclusione.
Il tratto Hirpinia-Orsara è uno dei lotti più importanti dell’itinerario Napoli-Bari. Il tracciato in galleria, circa 25 chilometri, consentirà di completare il collegamento fra la futura stazione di Hirpinia, in territorio campano, e quella di Orsara, in territorio pugliese, con benefici in termini di capacità di traffico e riduzione dei tempi di viaggio per treni passeggeri e merci.
L’appalto del secondo e terzo lotto della tratta Frasso Telesino-Vitulano (tratta Telese-San Lorenzo e San Lorenzo- Vitulano) è stato aggiudicato nei giorni scorsi. A breve, in linea con la programmazione prevista dal Commissario straordinario di Governo, saranno consegnati i lavori delle tratte Frasso Telesino-Telese e Apice-Hirpinia.
Proseguono regolarmente le attività di cantiere per i lotti Napoli-Cancello e Cancello-Frasso Telesino. Per la Orsara- Bovino, ultimo lotto della Napoli-Bari, è in fase di chiusura la conferenza di Servizi, a cui seguirà l’avvio delle attività negoziali.
Il miglioramento delle connessioni ferroviarie fra la Regione Puglia e le Province più interne della Regione Campania alla linea AV/AC Milano-Roma-Napoli è il primo passo di un ampio processo di integrazione e di sostegno allo sviluppo socio-economico del Mezzogiorno, connettendo due aree, quella campana e quella pugliese, che da sole rappresentano oltre il 40% della produzione meridionale.
La nuova linea Napoli-Bari, valore di 6,2 miliardi di euro, è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo Ten-T Scandinavo- Mediterraneo. Nel 2026, alla conclusione dei lavori, l’opera faciliterà gli spostamenti da Bari verso Napoli e Roma, riducendo i tempi di viaggio: da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in tre ore. Sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio grazie all’apertura, per fasi, dei nuovi tratti di linea, con l’avvio del nuovo collegamento diretto Napoli- Bari nel 2023.