Economia
GeneraCrescITA, il Pir di Generali che sa coniugare affidabilità e redditività
Generali Italia lancia GeneraCrescITA, il suo Pir assicurativo. Giancarlo Bosser, Chief Life & Employee Benefits di Generali Italia: affidabilità e redditività
Affidabilità e redditività: è GeneraCrescITA, il Pir di Generali
Generali Italia ha lanciato GeneraCrescITA, il suo piano individuale di risparmio (PIR) assicurativo. Una proposta che punta sull'esperienza di Generali Investments per coniugare al meglio affidabilità e redditività, favorendo al contempo la crescita dell’economia nazionale attraverso investimenti nelle realtà imprenditoriali italiane tra le più dinamiche e virtuose, come spiega in questa intervista a Affaritaliani.it Giancarlo Bosser, Chief Life & Employee Benefits di Generali Italia.
Perché Generali ha deciso di cogliere l’opportunità normativa dei Pir?
In uno scenario come quello attuale i PIR rappresentano un’opportunità di rendimento a lungo termine e dobbiamo sempre essere pronti a cogliere le vere opportunità come questa, che si sposa anche con il rilancio dell'economia del Paese e ha una valenza strategica.
Quali sono le peculiarità di GeneraCrescITA che lo differenziano rispetto all’offerta presente sul mercato?
GeneraCrescITA è un Pir assicurativo, quindi affianca i vantaggi assicurativi alle agevolazioni fiscali sui rendimenti. Il nostro obiettivo è la sintesi ottimale tra affidabilità dell’investimento e ricerca di redditività nel lungo periodo. Il ruolo cruciale di selezione delle più interessanti opportunità di crescita espresse dagli strumenti azionari e obbligazionari delle migliori aziende italiane, nonché di controllo della volatilità, è affidato a Generali Investments, il principale gestore degli attivi del Gruppo Generali. Questo dà un grosso valore aggiunto su questi prodotti, grazie all'expertise sul mercato italiano e alla capacità di selezionare al meglio.
L'esperienza di GeneraCrescITA permette di investire sulle migliori Pmi italiane?
Generali Investments può fare la differenza nella scelta delle Pmi, non tanto di un settore o di un indice ma nel processo di selezione delle singole aziende sulla base dei dati, della capacità di queste realtà di fare business. Ha la possibilità di entrare nel merito e di capire quali sono le realtà con maggiori prospettive di crescita e sviluppo. Inoltre la scelta è effettuata non solo in base al rendimento, ma anche alla gestione del rischio di liquidità e alla necessità di diversificare.
Come si inserisce il Pir GeneraCrescITA nell'ambito della vostra offerta?
Come compagnia assicurativa stiamo convertendo l'offerta dalle tradizionali gestioni separate alle soluzioni ibride. Abbiamo prodotti che cercano di dare risposta alle esigenze che vanno da un rischio basso a uno più alto. Il Pir è un prodotto di diversificazione, adatto a chi cerca rendimento nel medio lungo termine con un investimento che presenta un profilo di rischio alto, con una volatilità legata anche al rischio paese. GeneraCrescITA ha due componenti: l’85% è costituito dalla linea di investimento scelta dal cliente tra due opzioni, composte da un diverso mix di fondi: linea InItalia, più orientata al graduale apprezzamento del capitale grazie ad uno stile di investimento più misurato fra obbligazioni e azioni; linea InItalia Plus, più orientata a cogliere la crescita del mercato azionario. Il restante 15% è costituito dalla componente assicurativa più tradizionale rappresentata da Gesav, la storica gestione separata di Generali Italia.
Intendete investire solo su società quotate o anche su piccole aziende che hanno emesso minibond?
L'orientamento è di svilupparsi verso le aziende che hanno maggiore capacità di sviluppo, specie mid e small cap, non finanziarie, collegate a settori industriali con prospettive di sviluppo legate ad esempio all’export. Non precludiamo la possibilità di diversificare anche verso aziende che hanno emesso minibond, ma devono rispettare i criteri di controllo del rischio e liquidabilità.
Vi aspettavate che i Pir riscuotessero un successo così importante?
Ce lo aspettavamo perché sappiamo che sul mercato c'è tanta liquidità bloccata, e quindi c'è anche la volontà da parte di risparmiatori e operatori di trovare forme di investimento alternativo. Crediamo che GeneraCrescITA ci aiuterà a incrementare ulteriormente la nostra quota di prodotti ibridi.