Economia

Giappone, l'azionariato fa sempre più gola. Ecco i titoli che vivono una nuova età dell'oro

di Richard Kaye*

Dalla sanità all'intelligenza artificiale ai semiconduttori: tutte le opportunità per investire. Commento

Giappone, l'azionariato fa sempre più gola. Ecco i titoli che vivono una nuova età dell'oro

Negli ultimi due anni l’azionario giapponese ha suscitato un discreto interesse tra gli investitori per l’opportunità di trovare aziende che hanno crescita e qualità più elevata. Nonostante il mercato giapponese non sia stato adeguatamente studiato e compreso, esso rappresenta il terzo mercato più grande al mondo come singolo paese.

Bisogna considerare anche due temi fondamentali, il primo è il cambiamento della società giapponese e delle sue aziende che si stanno trasformando per adeguarsi a lavorare in maniera più efficiente, a integrare le donne nella forza lavoro ed aprire le porte all’immigrazione della manodopera. Queste caratteristiche della società giapponese sono centrali anche nelle scelte d’investimento per essere in grado di individuare le società alla guida di questo cambiamento.

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Tra queste vi è GMO Payment Gateway, azienda giapponese di transazioni cashless. Questa società ha generato una crescita degli utili di oltre il 25% da quando si è quotata e ha promesso agli investitori che non avrebbe mai registrato una crescita inferiore. GMO Payment Gateway è stata di parola perché ha saputo cogliere uno dei cambiamenti della società: lo spostamento dal contante verso pagamenti cashless. Tuttavia, il prezzo delle azioni non ha rispettato questa opportunità perché questo mercato è stato dirottato dall’“hot money” (“denaro caldo”) confluito nei settori value correlati ai rendimenti americani. L’opportunità per grandi aziende come questa di essere rivalutata dal mercato è molto ampia, a nostro avviso. Il secondo tema da tenere a mente è rappresentato dalle opportunità dell’Asia, che ha la più grande crescita davanti a sé di qualsiasi altra regione del pianeta, sia demografica che del Pil. È utile considerare che l’opportunità di crescita del Giappone è anche l’opportunità di crescita dell’Asia. Qui vi sono, infatti, fornitori di grandi tecnologie, grandi marchi a cui aspirano le aziende e i consumatori asiatici; fornitori in particolare di tecnologia medica, che permettono di allungare la vita media della popolazione asiatica in buona salute.

È il caso di citare, Sysmex, la più grande azienda di analisi del sangue al mondo, che si sta muovendo in altre aree della diagnostica, con l’Asia come suo principale mercato in crescita. Sysmex ha registrato una crescita costante dei profitti. Non opera solo in Asia, ma anche in Giappone ma l’Asia è ancora una volta un’opportunità a lungo termine per questa società. Il corso delle azioni però non racconta affatto questa storia. Il prezzo di mercato è stato distorto dalle dinamiche di mercato, guidate dal denaro “caldo”, e questi meccanismi di mercato sembrano essere pronti a cambiare.

Un’altra opportunità è rappresentata dal settore dei semiconduttori. Il Giappone è indispensabile per l’industria mondiale dei semiconduttori. Quando si sente parlare di intelligenza artificiale, spesso si pensa a TSMC oppure a Nvidia, ma bisogna considerare che il Giappone è un protagonista indiscusso nell’ambito dell’intelligenza artificiale perché molte tecnologie, delle attrezzature e dei materiali utilizzati nella progettazione dei chip di IA sono giapponesi. Bisogna tenere presente che l’anno scorso il Giappone ha generato più capacità di semiconduttori di qualsiasi altro Paese e potrebbe continuare a farlo con il semplice motivo che non è la Cina, non è Taiwan. È molto vicino agli Stati Uniti geopoliticamente, ha una tecnologia impareggiabile nel mondo.

Macnica Holdings è un importante grossista di chip e semiconduttori in Giappone. La maggiore complessità di questi chip è rappresentata dall’aumento dell’adozione di processi grafici che è allo stesso tempo una grande opportunità di crescita. La società ha registrato una crescita dei profitti costante e ci aspettiamo che questo percorso di crescita possa solo continuare.

Ci sono molti indizi che fanno presagire che l'età dell'oro stia già iniziando ad avanzare. Ad esempio, c'è stato un flusso di denaro consistente in settori value, in particolare nelle commodities, in quello bancario ed automobilistico. Riteniamo che il rischio a lungo termine per gli investitori sia in realtà molto elevato e consideriamo la nostra missione quella di tenere gli investitori lontani da questi settori, che potrebbero essere molto pericolosi anche se danno una spinta a breve termine.

*Portfolio Manager del fondo Comgest Growth Japan di Comgest