Economia
Giochi Preziosi raddoppia il rosso: le perdite 2022 balzano da 25,2 a 52,5 mln
Raddoppia il rosso per Enrico Preziosi e la sua Giochi Preziosi, di cui è presidente: i ricavi netti sono diminuiti anno su anno da 348,1 a 341 milioni di euro
“Le aspettative per il 2023 - dice la relazione sulla gestione - sono di una parziale ripresa della domanda rispetto all’anno precedente”. Peggiorata anche la posizione finanziaria netta a debito passata da 158 a 191,4 milioni mentre sempre la relazione sulla gestione ricorda che in considerazione di ciò Giochi Preziosi non ha potuto rispettare i covenants previsti dai finanziamenti bancari (erogati da BancoBpm, Intesa Sanpaolo e Unicredit), ma gli istituti di credito nello scorso aprile hanno concesso i waiver richiesti.
L’azienda è controllata da G.P. srl (88,22%), E.P. Preziosi Participations srl (11,72%) e Maria Pia Trentuno col residuo 0,06%: l’intero capitale di Giochi Preziosi è in pegno alle banche creditrici. A fine gennaio scorso il gruppo ha acquisito il business di bambole e accessori della spagnola Munecas Arias e ha da poco stretto un’alleanza con Hamleys, rivenditore inglese di giocattoli, di cui avrà il franchising per 5 anni per aprire 10 negozi in Italia.