Economia

Goldman Sachs pagherà tre miliardi di multa per scandalo malese 1MDb

L'unita' malese della banca d'investimento statunitense Goldman Sachs paghera' quasi 3 miliardi di dollari di sanzioni finanziarie agli Stati Uniti dopo essersi dichiarata colpevole per il suo ruolo nel grande scandalo della corruzione che coinvolge il fondo sovrano malese 1MDB. Lo ha detto il Dipartimento di Giustizia durante un'udienza. L'ammissione di colpa per aver violato le leggi statunitensi fa parte di un accordo per chiudere l'indagine penale sul caso di corruzione che coinvolge quel fondo di investimento del governo malese e per impedire alla societa' madre di Goldman Sachs di dichiararsi colpevole con un conseguente colpo alla sua reputazione.

L'importo corrisponde a una multa di 2,3 miliardi di dollari e al rimborso di poco piu' di 600 milioni di dollari di commissioni incassate dall'istituto finanziario per l'emissione di obbligazioni, in gran parte sottratte, per conto di 1MDB. Una parte di questi soldi sara' usata per pagare multe ad altre autorita'. La societa' madre si e' dichiarata non colpevole in tribunale negli Stati Uniti. Il governo malese ha ritirato le accuse contro Goldman a luglio, dopo aver raggiunto un accordo da 3,9 miliardi di dollari con il gigante finanziario. In tutto, le sanzioni ammontano a circa otto mesi di guadagni per l'azienda.

Per recuperare le costose multe, il gruppo ha deciso di sequestrare decine di milioni di dollari ai massimi dirigenti: dall'amministratore delegato David Solomon, dal suo predecessore Lloyd Blankfein e da altri dirigenti attuali ed ex.