Economia
Inps-Inail, i nomi del nuovo Cda. Ma è ancora giallo sui direttori generali
Si delinea la lista del nuovo Consiglio di amministrazione dei due istituti, ma permane il nodo principale...
Inps-Inail, i nomi del nuovo Cda
Venerdì 1 marzo, i candidati al Cda di Inps e Inail hanno firmato le dichiarazioni di “inconferibilità e incompatibilità”, ma i controlli su curricula e bilancino politico hanno rimandato la firma del dpcm di nomina (decreto del presidente del consiglio) da parte della premier Giorgia Meloni.
I candidati per l’Inps, come riporta Repubblica, sono: l’uscente commissaria dell'istituto stesso, nella fase di passaggio da Tridico a Fava, Micaela Gelera, attuaria voluta da Calderone. Maria Luisa Gnecchi, ex deputata pd ed ex vicepresidente Inps, in quota opposizione. Antonio Di Matteo, fino a sabato presidente del Movimento cristiano lavoratori, in quota Cisl. E infine Fabio Vitale, vicino al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, direttore di Agea, la cassaforte per le erogazioni al settore agricolo.
LEGGI ANCHE: Lo "schema Ferragnez" più forte della crisi, Chiara è nullatenente come Fedez
Mentre per l’Inail, invece, si compone la lista formata dall’ex ministra del Lavoro Nunzia Catalfo (M5S), Maurizio Millico, Caterina Grillone in quota FdI e Danilo Battista indicato dai sindacati.
Permane, però, il nodo principale dell’intera questione, ovvero quello dei nuovi direttori generali, considerando il decadimento dei vecchi (Vincenzo Caridi per Inps e Andrea Tardiola per Inail) all’insediamento del nuovo Consiglio di amministrazione. I cda avranno poi 45 giorni per esprimere i nomi dei due nuovi vertici.
Provando a cercare indizi nelle presidenze (ancora non operative) l’Inps è finita in quota Lega con Gabriele Fava, giuslavorista stimato da Giancarlo Giorgetti. L’Inail invece è in quota Fratelli d’Italia con Fabrizio D’Ascenzo, ex preside di Economia alla Sapienza, apprezzato dal potente sottosegretario di Chigi Giovanbattista Fazzolari. Ma Fazzolari, oltre alla presidenza dell'Inail, avrebbe pronto anche il nome del nuovo direttore generale di Inps.
Si parla, come aveva anticipato Affaritaliani.it, di Valeria Vittimberga, dirigente interna e un passato nel Fronte della Gioventù. Secondo quanto riporta Repubblica, però, Vittimberga non sarebbe particolarmente gradita dalla ministra del Lavoro Marina Calderone che preferirebbe mantenere Caridi oppure scommettere su altri dirigenti come Vincenzo Damato (sostenuto da Arianna Meloni), Antonio Pone o Mariagrazia Sampietro. In Inail invece la casella di direttore generale dovrebbe andare a Marcello Fiori, attuale capo dipartimento della Funzione Pubblica, messo sul piedistallo da Forza Italia e soprattutto da Gianni Letta.