Economia
Insurance Summit Sole 24 Ore 2019: il futuro delle assicurazioni a Milano
Il futuro delle assicurazioni tra nuovi costi del rischio e scenari digitali è il tema di questo Insurance Summit: numerosi gli interventi dei relatori.
Prevenzione dei nuovi rischi, digital trasformation, nuove tecnologie satellitari, intelligenza artificiale, competitor e modelli di redditività sono solo alcuni dei temi affrontati all'Insurance Summit 2019, tenutosi a Milano il 18 e 19 novembre. Le interviste di Affaritaliani.it ai relatori.
Il futuro delle assicurazioni tra nuovi costi del rischio e scenari digitali è il focus che quest’anno è stato riservato all’annuale appuntamento che coinvolge tutto il mondo assicurativo italiano ogni novembre a Milano: l’“Insurance Summit”, organizzato da 24 ORE Business School in collaborazione con Il Sole 24 Ore, si è tenuto lunedì 18 e martedì 19 novembre presso la sede del Sole 24 Ore e vedrà la partecipazione dei principali rappresentanti del settore, sia sul fronte istituzionale che sul fronte delle compagnie assicurative.
Di scenari digitali, rischi e digital transformation si è parlato nella conferenza inaugurale del Summit, che ha avuto luogo questo pomeriggio, subito dopo l’introduzione sull’Insurance Market Overview 2019 a cura di Davide Corradi, Managing Director and Senior Partner Boston Consulting Group.
La conferenza inaugurale, moderata da Laura Galvagni, giornalista del Sole 24 Ore, sarà l’occasione per approfondire il punto di vista delle istituzioni nei confronti di queste nuove sfide che coinvolgono ormai tutto il settore assicurativo: sono intervenuti la Presidente di ANIA Maria Bianca Farina la quale ha sottolineato come le compagnie assicurative debbano crescere “rafforzando il consolidamento del settore, con un ruolo sociale sempre più marcato a beneficio dei clienti", in particolare, "serve una riforma del sistema", in grado disviluppare "la previdenza complementare" e di "raccogliere la sfida delle calamità naturali". Una riforma su cui L'Ania ha diversi progetti ed è "disponibile a un confronto con le istituzioni". L'industria assicurativa italiana è "sana e affidabile, cresce con il tempo ed è pronta a raccogliere sempre nuove sfide". La presidente di ANIA indica come stime di crescita per il 2019 "+2% per il ramo vita, +6% per salute e casa e +10% per il ramo danni, esclusa l'auto". Quest'ultima "rimane stabile, ma con un importo medio dei premi in discesa".
Insurance Summit 2019: Stefano De Polis, Segretario Generale IVASS, ad Affaritaliani.it: "Innovazione è rivoluzione per il settore assicurativo"
“Il settore assicurativo è in rivoluzione, trainato dalle nuove tecnologie", ha dichiarato ai microfoni di Affaritaliani.it Stefano De Polis, Segretario Generale IVASS, "Le nuove tecnologie sono in grado di rivoluzionare i processi interni di produzione e il modo in cui le compagnie e gli agenti sono in grado di interagire con la clientela. La maggiore attenzione alla clientela assicura una migliore esperienza d'acquisto, il mantra di tutta la distribuzione digitale. L'innovazione è un settore importante di sviluppo ma allo stesso tempo anche nel mondo dei rischi, perché le compagnie sono imprese che assicurano rischi. C'è grande attenzione ai rischi climatici: il settore assicurativo può dare una risposta ulteriore. Credo che a tutti sia evidente una cosa, soprattuto in questi giorni di maltempo: avere o non avere un argine in una località soggetta ad inondazioni fa una bella differenza in termini di poter assicurare quel rischio e anche in termini di costo di quel rischio. Dall'interazione pubblico e privato le famiglie e le imprese possono ottenere il miglior livello di copertura dei rischi possibile.”
Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato e-Geos ha approfondito il tema delle nuove tecnologie satellitari e dell’intelligenza artificiale a beneficio della previsione del rischio che porterà l’esperienza di e-Geos, ioint venture tra il gruppo Telespazio e l'Agenzia Spaziale Italiana. Sul tema è stato intervistato da Laura Galvagni il Presidente di Assicurazioni Generali Gabriele Galateri di Genola e in videoconferenza Carlo Cimbri, Group CEO di Unipol Gruppo, il quale ha affermato: "Unipol sosterrà i manager di Bper per crescere ulteriormente di dimensioni, in un processo di consolidamento. L’auspicio è che Bper possa svilupparsi ulteriormente attraverso nuovi canali. La creazione di valore va cercata in tutti i filoni possibili". Inoltre "il sistema bancario è destinato a consolidarsi nel futuro, altre banche sono nella situazione di Bper, che non è un grande gruppo come Intesa Sanpaolo, e dovremo attenderci un percorso di consolidamento, starà ai manager trovare le soluzioni e noi come azionisti non potremo che sostenerne le mosse".
Insurance Summit 2019: Gabriele Galateri di Genola, Presidente Assicurazioni Generali, ad Affaritaliani.it: "Con la trasformazione digitale cresciamo"
“Quello che abbiamo discusso oggi riguarda l'innovazione", ha commentato ai microfoni di Affaritaliani.it Gabriele Galateri di Genola, Presidente Assicurazioni Generali, "ma anche altri temi come la necessità nel mondo assicurativo di dare molta attenzione al gestione del capitale e all'ottimizzazione finanziaria, perché ci sono grosse possibilità di crescita, sia in Europa a causa delle varie tematiche a livello demografico, di clima, sia a livello internazionale dove Generali si sta impegnando fortemente. Ci impegneremo sulla trasformazione digitale che offre, con la gestione dei dati avanzata, il raggiungimento di risultati molto interessanti sia nell'ambito dei processi all'interno dell'azienda che nell'ambito dei prodotti che offriamo ai clienti con una serie di strumenti che consentono spesso di prevenire i rischi anziché solo di coprirne gli indennizzi."
Il tema della digital transformation nel settore assicurativo è un tema caro anche a RGI Group: ne ha parlato il CEO del Gruppo Vito Rocca insieme ad Alessandro Plateroti.
Insurance Summit 2019: Vito Rocca, Amministratore Delegato RGI Group, ad Affaritaliani.it: "La tecnologia esiste: domani proporremo dei prototipi"
"Uno dei temi più importanti è la centralità del cliente" ha approfondito ai microfoni di Affaritaliani.it Vito Rocca, Amministratore Delegato RGI Group, "La tecnologia esiste, noi domani proporremo degli esempi di prototipi che stiamo facendo nei nostri laboratori. In questo Insurance Summit faremo la profilazione come scala di valori da una proiezione oggettiva ad una soggettiva, il cosiddetto Behavioural Profiling, faremo vedere anche un esempio fatto con il nostro partner: la possibilità su base empirica e scientifica di capire i modelli comportamentali dei clienti sulla base di comportamenti sociali, culturali, psicologici, emotivi. RGI è oggi una realtà internazionale presente si nove diversi paesi con più di 1100 persone. Quest'anno toccherà per la prima volta i primi 100 milioni di euro di fatturato con una crescita rispetto all'anno scorso di circa il 40%".
La tavola rotonda “Nuovi scenari, competitor e modelli di redditività”, ha coinvolto CEO e amministratori delegati delle principali compagnie assicurative italiane sui temi della Digital Transformation, la Solvency, l’uso dei Big Data e degli advanced Analytics, la Cybersecurity in ambito assicurativo per tutelare il cliente e ridurre il rischio e la centralissima Connected Insurance. Ha moderato il dibattito il giornalista del Sole 24 Ore Cheo Condina; ha curato l’introduzione Giulio Dell’Amico Partner KPMG; hanno partecipato anche Raffaele Agrusti Amministratore Delegato e Direttore Generale ITAS Mutua, Giacomo Campora Amministratore Delegato e Direttore Generale Allianz S.p.A., Alessandro Castellano CEO Gruppo Zurich Italia, Matteo Laterza Direttore Generale UnipolSai Assicurazioni, Alessandro Scarfò Amministratore Delegato e Direttore Generale Intesa Sanpaolo Assicura e Patrick Cohen CEO Gruppo AXA Italia, il quale ha commentato: "L’innovazione tecnologica sta profondamente cambiando il modo in cui si eroga e si consuma la sanità. Il ruolo dell’assicuratore è quello di essere un partner di benessere e di salute dei cittadini ed è esattamente il senso di quello che sta facendo AXA in ambito salute. In AXA abbiamo investito negli ultimi tre anni più di 1 Miliardo in tecnologia, finanziamenti di startup e progetti di ricerca per trasformare l’assicurazione da promessa sul futuro a un servizio immediato. Quindi nel concreto, ci concentriamo su: Telemedicina che abbiamo lanciato un anno fa, Iot e da poche settimane in Italia siamo entrati nel settore della diagnostica, acquisendo un centro diagnostico all’avanguardia in termini di tecnologia e qualità del servizio. La diagnostica è prevenzione e la prevenzione è la vocazione dell’Assicuratore e quindi prevediamo di continuare ad investire".
Insurance Summit 2019: Alessandro Scarfò, Amministratore Delegato e Direttore Generale Intesa Sanpaolo Assicura, ad Affaritaliani.it: "Multicanalità e App sono al servizio dei nostri clienti"
"La digitalizzazione è una sfida da accogliere per chiunque faccia l'assicuratore", ha rivelato ai microfoni di Affaritaliani.it Alessandro Scarfò, Amministratore Delegato e Direttore Generale Intesa Sanpaolo Assicura, "è un tema che richiede investimenti ma fondamentale. L'essere una banca-assicuratore ci mette in una condizione di privilegio. La nostra multicanalità e la nostra App sono al servizio dei nostri clienti".
Insurance Summit 2019: Matteo Laterza, Direttore Generale UnipolSai Assicurazioni, ad Affaritaliani.it: "Il settore assicurativo italiano è in profonda trasformazione"
"Il settore assicurativo italiano è in profonda trasformazione" ha esposto ai microfoni di Affaritaliani.it Matteo Laterza, Direttore Generale UnipolSai Assicurazioni, "Questa trasformazione è generata dal cambiamento e il comportamento dei consumatori, consumatori più attenti al canale digitale. Il settore deve continuare ad investire nel processo di digitalizzazione perché il cliente tende ad utilizzare sempre di più i canali digitali. Il fattore abilitante è quello della tecnologia, quello dei dati. Bisogna continuare ad investire. Unipol da sempre investe nella telematica. Noi abbiamo più di 4 mln di auto connesse attraverso questo tipo di investimento. Per la verità non lo applichiamo solo al mondo dell'auto ma anche al mondo della casa, del commercio piuttosto che della salute. Abbiamo la possibilità di integrare l'offerta assicurativa in una serie di servizi che fanno si che il cliente ci percepisca realmente differente rispetto all'offerta assicurativa standard".
Insurance Summit 2019: Raffaele Agrusti, Amministratore Delegato e Direttore Generale ITAS Mutua, ad Affaritaliani.it: "Serve una rivisitazione di tutti gli schemi"
“I nuovi scenari finanziari impongono una rivisitazione di tutti gli schemi" ha concluso ai microfoni di Affaritaliani.it Raffaele Agrusti, Amministratore Delegato e Direttore Generale ITAS Mutua, "Oggi viviamo con tassi finanziari negativi su durate lunghe che incidono sul nostro settore sia in termini di calcolo del margine di solidità, e quindi la necessità di capitali, sia sulle prestazioni da riservare ai nostri assicurati. Si deve prendere atto di questa situazione che vede una volontarietà di calcolo sul solvency ratio basato su logiche di mercato. Dall'altro un mercato dei capitali che non è più un mercato. Oggi c'è la Bce che interviene pesantemente nel mercato condizionando quelli che sarebbero stati i normali tassi di mercato. In una situazione di questo tipo si impone una rivisitazione delle regole che fino ad oggi erano disciplinate, regole che valgono e varranno nella misura in cui ci sia un meccanismo da un lato di calcolo basata su criteri di mercato e dall'altro un mercato efficiente e non drogato da questioni che poco attengono al mercato dei capitali.”