Economia

Inter, il controllo di Suning passa ad Alibaba, Xiaomi e al partito comunista

Occhi sull'assemblea dell'Inter di domani e sul blitz del fondo americano Oaktree. Il destino della proprietà cinese del club nerazzurro

La società nerazzurra infatti fa capo a Grand Tower, una nuova holding lussemburghese del gruppo Zhang interamente posseduta da una società sempre di diritto lussemburghese, Grand Sunshine Sarl, che a sua volta è interamente controllata da Great Horizon Sarl, che detiene il 68,55% del capitale dell’Inter.

Malgrado la famiglia Zhang abbia smentito un disimpegno, l’azionista Suning, per una serie di vicissitudini legate alla situazione in Cina, non può trasferire capitali in Italia e da un mese Great Horizon Sarl, ha ottenuto un prestito da 275 milioni dal fondo Usa Oaktree per venire incontro alle esigenze di cassa della società nerazzurra che ha ulteriori 375 milioni di debiti sotto forma di bond in scadenza nel 2022.

Suning ha messo in pegno le azioni del club a garanzia del prestito, con scadenza a tre anni, ricevuto da Oaktree e nel caso in cui non dovesse onorare le scadenze l'Inter finirebbe in mani americane. Domani in agenda c’è la nomina di membri del consiglio di amministrazione ed è ipotizzabile che il fondo californiano metterà mano anche alla gestione.