Economia
Irpef, cambiano le aliquote: scossa agli stipendi. Verso la flat tax per tutti
Le conseguenze in busta paga dopo la decisione del governo. Chi ci guadagna e chi invece ci perde: i dati sono sorprendenti
Le ipotesi di riforma degli scaglioni sono varie, tra le ipotesi più accreditate - prosegue Il Corriere - c’è quella messa a punto dalla Ragioneria di Stato, che prevede l’accorpamento del secondo e del terzo scaglione in un'unica fascia che comprenda i redditi tra i 15 mila e i 50 mila euro, da sottoporre a un prelievo del 27% (ma si era parlato anche del 28%). In questa ipotesi, la prima e ultima fascia risulterebbero intoccate. È evidente che a beneficiarne sarebbe la fascia attualmente compresa tra i 28 mila e i 50 mila euro perché passerebbe dal prelievo di oggi al 35% a uno del 27% o del 28%, con un risparmio di ben 7-8 punti percentuali. Come si vede in questa tabella, con un’aliquota Irpef al 27% per la nuova fascia da 15 mila a 50 mila euro a essere penalizzati sarebbero i redditi fino a 28 mila euro.