Economia

Chi è Ivanishvili, il miliardario che spinge la Georgia verso la Russia

di Redazione

Dalla passione per gli animali alle attività filantropiche. Il ritratto del fondatore di "Sogno Georgiano" ed ex primo ministro del Paese

Bidzina Ivanishvili: chi è il filantropico miliardario filo-russo

La Georgia è al bivio: seguire la strada per entrare nell'Unione europea o rischiare di tornare sotto l'influenza russa? A questo dubbio rispondono i cittadini georgiani che da oltre tre settimane protestano per le strade di Tbilisi contro l’approvazione del controverso progetto di legge sugli "agenti stranieri" (molto simile a una normativa già in vigore in Russia). Un progetto che rischia di interrompere il cammino verso l'adesione all'Ue. Eppure, nonostante le implacabili manifestazioni, il disegno di legge sulla “trasparenza dell’influenza estera” è stato approvato.

Ma perché un Paese che in passato ha abbracciato l'Occidente, tanto da considerare l'apertura di un fronte per indebolire la Russia contro Ucraina, sta ora pericolosamente virando verso il Cremlino? La risposta è Bidzina Ivanishvili, il miliardario fondatore di Sogno Georgiano. Dopo un breve periodo come primo ministro dal 2012 al 2013, Ivanishvili è tornato alla ribalta come leader dietro le quinte del partito. Secondo alcuni analisti, potrebbe essere lui il promotore della legge sugli agenti stranieri che mira a reprimere il dissenso.

Ma chi è Ivanishvili? Una figura alquanto complessa: da un lato è uno dei uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio che equivale al 30% del Pil georgiano, dall'altro è un eccentrico filantropico con un'eccentuata passione per gli animali e le piante. L'oligarca è però una figura politica alquanto controversa: da anni filo-europeista, ora vira dalla parte opposta. Colui che voleva fortemente integrare la Georgia in Ue, ora vuole allontanarla. Non a caso, recentemente, Ivanishvili aveva anche accusato l'Occidente di essere dietro le proteste e di voler trascinare la Georgia in una guerra

Oltre che per le sue questioni politiche, anche le sue attività imprenditoriali sono state oggetto di controversie e accuse, sopratutto riguardo il suo coinvolgimento in affari offshore. Ma anche i suoi gusti sono visti da molti come simbolo della dilagante corruzione georgiana, specialmente a Tbilisi. Le pareti della sua dimora sono tappezzate da repliche di dipinti appartenenti alla sua collezione d'arte dal valore di 750 milioni di sterline, mentre gli originali sono custoditi in una volta a Londra.

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E se questo non sembra abbastanza stravagante, Ivanishvili possiede anche una vasca per gli squali e uno zoo con canguri, lemuri e pinguini all'interno della sua abitazione. Eppure la sua passione per gli animali sembra essere seconda solo alla sua predilezione per gli alberi. Dal 2016, Ivanishvili ha avviato la costruzione del parco dendrologico di Shekvetili sul Mar Nero, che ospita non solo fenicotteri e zebre, ma anche una vasta foresta di alberi antichi provenienti da tutta la Georgia e da ogni parte del mondo. 

Oltre alla sua stravaganza, Ivanishvili è noto anche per la sua natura filantropica, un tratto comune tra i potenti come lui. Nella sua città natale, Chorvila, ha fornito gratuitamente servizi fondamentali come scuole, ospedali e riscaldamento a 60.000 persone. Nel 2012 ha anche finanziato artisti, musei e progetti governativi per un totale di 600 milioni di dollari.