Economia

Juve, perdite dimezzate nel '21: ma il rosso è ancora da 64,7 milioni di euro

La "Vecchia Signora" ha ridotto le proprie perdite, arrivando a registrare 64,7 milioni contro i 115,9 dell'anno scorso

Juve, perdite quasi dimezzate: crescono i ricavi

La Juventus ha chiuso il primo trimestre 2021/2022 con una perdita di 64,7 milioni di euro, a fronte di un “rosso” di 115,9 milioni maturato nello stesso periodo del precedente esercizio. I ricavi sono ammontati a 114,5 milioni, in miglioramento di 16,8 milioni rispetto al primo trimestre del bilancio 2020/2021.

I costi del periodo sono stati pari a 130,7 milioni, in calo di 12,8 milioni. Il patrimonio netto del gruppo al 30 settembre scorso ammontava a 38,8 milioni, in aumento rispetto al saldo di 28,4 milioni segnato al 30 giugno 2021 a seguito del versamento in conto futuro aumento di capitale di 75 milioni effettuato da Exor.

Al 30 settembre 2021, inoltre, l’indebitamento finanziario netto ammontava 327,4 milioni ed evidenzia un sensibile decremento (-61,8 milioni) rispetto ai 389,2 milioni del 30 giugno 2021. I dati del periodo - avverte una nota della società - risentono come tutte le società del settore del "perdurare dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19".