Economia

L'imprenditore edile barese Salvatore Matarrese è il nuovo presidente dell'Obi

Eduardo Cagnazzi

Cambio al vertice dell’Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza. L’imprenditore Salvatore Matarrese, già numero uno dell’Associazione nazionale costruttori edili, è il nuovo presidente dell’organismo. Riconfermato alla vice presidenza, in rappresentanza della Banca Popolare di Bari, il sorrentino Gaetano Mastellone, esperto di credito e di economia, al suo terzo mandato.

Michele Matarrese, che per ventidue anni ha guidato l’organismo, resta in seno all’Osservatorio come presidente onorario, a testimonianza dell’impegno profuso  per il consorzio. Per il prossimo triennio 2018-2021 sono stati nominati Consiglieri di amministrazione dell’Osservatorio Domenico Bianco, presidente Consorzio Asi Brindisi, Giuseppe Fragasso (Ance Bari e Bat), Raffaele Piemontese (assessore al Bilancio Regione Puglia), Elio Manti (Dipartimento Programmazione e Finanze Regione Basilicata) e Pietro Di Leo per la Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Riconfermati l’economista Antonio Corvino come direttore generale del consorzio e  Francesco Saverio Coppola alla guida del Comitato scientifico.

Nato nel 1996 e trasformato nel 2005 in società consortile, l’Osservatorio Banche Imprese ha espresso negli anni il suo impegno nella ricerca economica, attraverso i suoi studi sui territori. In particolare si ricordano i rapporti sulla competitività delle imprese e sul monitoraggio dei sistemi produttivi territoriali, le indagini sulla congiuntura economica meridionale in benchmarking con le ripartizioni del Nord e Centro Italia, la serie di studi sul valore aggiunto fino al 2025. E da quest’anno il rapporto conterrà l’analisi dei dati del valore aggiunto e dell’occupazione di tutti i comuni d’Italia. Alle attività di ricerca dell’Osservatorio si aggiungono quelle della convegnistica nazionale ed internazionale, che trovano la loro maggiore espressione nei Sorrento Meeting internazionale che si tiene a Sorrento e che costituisce uno spazio stabile di discussione creativo e non convenzionale per le classi dirigenti dei Mezzogiorni d’Europa e dell’area mediterranea, con l’obiettivo di sollecitare nuovi modelli di pensiero, migliorare l’interazione e il confronto fra loro e stimolare azioni e politiche che possano favorire la crescita economica e sociale dei territori che vi partecipano.

Per il prossimo anno l’Osservatorio ha in cantiere diversi progetti. Realizzerà un rapporto sul credito e la finanza nel Mezzogiorno con l’obiettivo di porre l’attenzione delle istituzioni e dei mass-media sul rapporto banche-imprese nel Sud.

Inoltre è in programma la ricerca “PI-Mez: Politiche e Impatti sul Mezzogiorno” in cui l’Obi  realizzerà una nota di ricerca, a cadenza bimestrale, su temi di ricerca attuali e di grande rilevanza di volta in volta individuati dal Comitato scientifico. L’obiettivo è dar  voce al Mezzogiorno evidenziando alcune criticità e formulando proposte concrete di politica economica.

A queste attività si aggiunge il progetto “Il Sud che ce la fa”, il cui obiettivo è elaborare una serie di percorsi attraverso delle interviste effettuate ad imprenditori meridionali, i quali sono riusciti, con intelligenza, innovazione ed intuito, ad arginare le mille difficoltà che uomini e donne d’impresa hanno incontrato ed incontrano nel loro cammino, e sono riusciti altresì a portare avanti idee di grande valore o ancora a salvaguardare attività imprenditoriali fondate da una o due generazioni precedenti, portandole al successo. Dall’analisi delle interviste si evincerà lo stato dell’arte della realtà economica imprenditoriale del Mezzogiorno che guarda al futuro, e ne scaturiranno alcune interessanti riflessioni sulle problematiche del Sud, partendo questa volta dalla realtà piuttosto che dalle teorie.