Economia

Matera diventa capitale del credito. Si riunisce la Consulta di Federconfidi

Eduardo Cagnazzi

Si discuterà anche sulle nuove regole europee in materia di definizione di default. Aderiscono all'organismo 24 consorzi e cooperative di garanzia fidi

Si profila una due giorni di grande interesse per il mondo del credito quella in programma da domani al 4 luglio a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Nella “Città dei Sassi”, in occasione dei lavori della Consulta dei Presidenti di Federconfidi - Confindustria, è prevista la presenza di autorevoli esponenti del mondo dell’imprenditoria, della finanza e delle istituzioni del Paese, che si confronteranno sul delicato tema dell’accesso al credito per le imprese italiane. I lavori della Consulta inizieranno domani con una sessione privata, riservata solo agli addetti ai lavori, durante la quale si svolgerà il Corso di Formazione, realizzato in collaborazione con IGI, sul tema “Le nuove regole europee in materia di definizione di default”, durante il quale saranno illustrate le nuove regole europee in materia di classificazione delle imprese debitrici in default che le banche inizieranno ad applicare a partire da luglio 2019. L’introduzione è affidata al presidente di Federconfidi-Confindustria, Rosario Caputo (nella foto) che presenterà una relazione sulle attività di benchmark per i Confidi vigilati e per quelli non vigilati.

Il momento clou di questa due giorni sarà sicuramente il Seminario Nazionale, aperto al pubblico e aglioperatori dell’informazione, sul tema “Confidi: La Nuova Cultura del Credito”, in programma giovedì 4 luglio alle ore 10:00, presso Casa Cava, unico centro culturale ipogeo del mondo. Aprirà i lavori il Presidente di Federconfidi-Confindustria Rosario Caputo. Seguiranno gli interventi del presidente della Piccola Industria di Confindustria Carlo Robiglio e del direttore del Servizio Stabilità finanziaria Banca d'Italia, Paolo Finaldi Russo. Dopo gli interventi di Caputo, Robiglio e Finaldi Russo, il programma prevede una tavola rotonda sul tema “La garanzia supporta la nuova “cultura” d’impresa nelle Pmi?” moderato da Andrea Bignami, giornalista esperto di economia SkyTG24. Ne discuteranno: Raffaele Rinaldi, Responsabile dell’Ufficio Credito e Sviluppo Abi Associazione Bancaria Italiana; Giorgio Chiaron Casoni Head of unit, DG Ecfin, European Commission; Gianmarco Dotta Presidente Assoconfidi; Livio Schmid, responsabile Areaistituzioni finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti. Saranno due giorni di grande interesse, con il presidente Rosario Caputo in prima linea, insieme ai rappresentanti di tutti i Confidi appartenenti ai settori dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e cooperazione. Federconfidi, vale la pena ricordarlo, riunisce i Confidi di area confindustriale e rappresenta ventiquattro consorzi e cooperative di garanzia collettiva fidi distribuiti sull’intero territorio nazionale, per un totale di oltre 190mila piccole e medie imprese, garantendo ad esse finanziamenti per circa 6 miliardi di  euro.