Economia

Mes, ora anche Letta e Sassoli (Pd) sono scettici: “Va cambiato"

Per il presidente del Parlamento Ue e l'ex premier (entrambi esponenti del Pd) il Mes "non deve essere gestito dagli stati membri ma dalla Commissione"

MES, LETTA: 'VA TRASFORMATO, DEVE GESTIRLO LA COMMISSIONE UE' 

"Noi abbiamo fatto una proposta, con l'istituto Jacques Delors: si prenda atto che è assurdo che ci siano 400mld bloccati e si faccia una scelta, si trasformi il Mes e lo si porti dentro la Commissione Ue, lo si dia in gestione alla Commissione, si gestiscano quei soldi con regole comunitarie e li si utilizzino subito". Lo ha detto Enrico Letta intervenendo a 'Futura 2000'.

MES, SASSOLI: 'EUROPA DEVE CANCELLARE I DEBITI PER IL COVID' 

"Ci sono disperazione e miseria, iniziano ad aprirsi crepe sociali: quanto deciso fin qui è di estrema importanza e caratterizzerà l'Europa nei prossimi anni. Adesso però dobbiamo avviare una grande riforma per dare più governo e più sovranità all'Unione". Così David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, in una intervista a Repubblica nell'ambito della quale propone la cancellazione dei debiti accumulati dai governi per rispondere al Covid, Eurobond permanenti, nuovo Mes gestito direttamente dalle istituzioni europee e riforma dei trattati per eliminare il diritto di veto in tutti gli ambiti della politica dell'Unione. "È necessario - secondo il presidente - rendere permanenti le emissioni di debito comune e creare un Tesoro a livello europeo. Abbiamo avuto un grande successo con i bond di Sure e avremo un grande successo con quelli del Recovery. È un modello da rendere definitivo. Con bond europei potremmo impegnare la Bce nel finanziamento della transizione ecologica, che è anche uno strumento della ripresa. Si tratta di un tema decisivo che potrebbe consolidare davvero l'Unione".

"Abbiamo bisogno - spiega - che tutti gli Stati membri s'impegnino in riforme fiscali coordinate a livello europeo, in modo da sviluppare politiche redistributive. Molti combattono con la povertà, ma altri hanno guadagnato dalla crisi. Il contributo dei privilegiati è importante per ridurre le diseguaglianze". Pensa a Web Tax che "servirà a far pagare alle aziende digitali le tasse per i profitti che generano in Europa e sarà a livello Ue perché dovrà garantire le risorse per una parte del Recovery. Mi riferisco alla necessità di mettere fine ai privilegi dei quali le grandi industrie godono in alcuni paesi dell'Unione, come i tax ruling". Relativamente all''Europa, Sassoli pensa che "per cambiare il governo dell'Europa bisogna mettere mano ai trattati", "innanzitutto per eliminare il diritto di veto in capo ai singoli governi, uno strumento anacronistico in quanto al giorno d'oggi servono decisioni rapide, anche a beneficio dei cittadini e degli stessi governi. Servono nuovi trasferimenti di competenze, ovvero di poteri, dagli Stati nazionali all'Unione".