Economia

Mps, deleghe ritirate a Bastianini (pronto alla causa). Lovaglio già cooptato

di Andrea Deugeni

Il Cda del Montepaschi, iniziato stamattina alle 10, ha sfiduciato il Ceo Bastianini. Le deleghe verranno affidate a Lovaglio, ma per la nomina serve ok Bce

Lovaglio, indicato dal comitato nomine, dovrebbe essere cooptato nel board e, successivamente, ricevere le deleghe di Ceo, grazie al posto lasciato libero venerdì dalla consigliera di amministrazione Olga Cuccurullo, dirigente Mef che si è dimessa con decorrenza immediata venerdì scorso. 

L'uscita di Bastianini dovrebbe essere stata motivata con il venir meno del rapporto fiduciario con il consiglio di amministrazione. La sfiducia arriva dopo che il Tesoro, in un incontro tenutosi una decina di giorni fa con il direttore generale, Alessandro Rivera, aveva chiesto a Bastianini, mai in sintonia con il Mef, di fare un passo indietro assecondando un cambio di strategia della banca, che quest'anno dovrà ricorrere al mercato per chiedere altri 2,5 miliardi di euro e che sta negoziando con Bruxelles l'approvazione del suo piano industriale mentre il governo sta chiedendo una proroga del termine per l'uscita dal capitale. 

LEGGI ANCHE:
- Mps, Bastianini riporta la banca in utile per 310 milioni. Al top da sei anni
- Mps verso la resa dei conti in Cda: Lovaglio pronto a sostituire Bastianini
-Mps, i sindacati: "Lo Stato faccia chiarezza e dia certezze sul futuro"