Economia

Mps, il tetto allo stipendio del ceo è un clamoroso autogol: ecco perché

di Marco Scotti

Una fonte autorevolissima racconta ad Affaritaliani.it che cosa c'è dietro la scelta di introdurre con la Legge di Bilancio un limite di 240mila euro

Orcel: "Mps? Vediamo, stanno lavorando bene"

A una domanda se il gruppo Unicredit tornerà a valutare l'acquisto di Banca Monte dei Paschi di Siena, dopo la ristrutturazione in corso della banca senese, il ceo Andrea Orcel ha risposto da Davos: "MPS ha uno nuovo AD e un nuovo piano, ha raccolto capitale e ha bisogno di un minimo di tempo per mettere i conti in ordine e ristrutturare. Le prime indicazioni sono positive, molte delle cose che sono state fatte sono quelle che pensavamo andassero fatte. Vedremo in futuro".

Il punto è proprio questo: i manager bravi (come Lovaglio od Orcel) portano valore per l'azienda per cui lavorano. E per gli azionisti. Tant'è che il ceo di Unicredit è pronto ad aumentare i target rispetto al 2021 di remunerazione dei soci sia con cedole che con buyback. Unicredit distribuirà 16 miliardi di dividendi entro il 2024. E Orcel, giustamente, vuole che i suoi meriti vengano riconosciuti anche dal punto di vista degli emolumenti che gli vengono corrisposti. Perché Lovaglio non dovrebbe avere analoga pretesa?

La presidente di Mps Patrizia Grieco: "Non sono disponibile a un nuovo mandato"

La Presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena, Patrizia Grieco, ha comunicato nel corso del Consiglio di Amministrazione odierno di aver informato il Ministero dell’Economia e delle Finanze della sua indisponibilità al rinnovo dell’incarico in scadenza con la prossima assemblea di Bilancio.

“È stata un’esperienza umanamente e professionalmente molto intensa, culminata con il successo dell’aumento di capitale. Ringrazio quindi tutti i colleghi, l’Amministratore Delegato, Dott. Luigi Lovaglio, il management e il Consiglio di Amministrazione che hanno svolto uno straordinario lavoro in anni molto complessi e sfidanti” ha detto Patrizia Grieco.